“Non senza sorpresa ho letto, attraverso gli organi di informazione, le dichiarazioni fatte dall’amministratrice della Brindisi Multiservizi, avv. Palladino, in relazione a presunte responsabilità riguardanti il funzionamento dei servizi igienici di via Spalato e di viale Domenico Mennitti. Per il loro ripristino l’ufficio tecnico, come da prassi, aveva provveduto a chiedere un preventivo alla società partecipata, così come ad altre ditte di fiducia. Si è scelto di affidare i lavori a chi ha proposto l’offerta economicamente più vantaggiosa, nel pieno rispetto di un corretto utilizzo di risorse pubbliche.
Allo stato attuale, sono in corso verifiche sulla corretta esecuzione dei lavori. In questi casi, però, da una società partecipata esclusivamente dal Comune di Brindisi, sarebbe stato auspicabile una interlocuzione diretta e non attraverso gli organi di informazione, anche allo scopo di velocizzare gli interventi finalizzati ad un ripristino della funzionalità di impianti di pubblica utilità”.
Cosimo Elmo – Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Brindisi
Penso che il responsabile politico e la struttura amministrativa della Ripartizione Lavori Pubblici ed Igiene non conoscano la normativa afferente gli affidamenti di lavori “in house providing” alla società BSM che è interamente partecipata dal Comune. Penso, altresì, che allo stato il compito precipuo sia quello di verificare gli eventuali pagamenti effettuati a detta società per servizi resi irregolarmente e contestati o addirittura non resi da poichè nelle fattispecie devono essere immediatamente avviate tutte le azioni risarcitorie. Se qualche considerazione può apparire opportuna non può che riguardare l’assenza sull’argomento da parte dei gruppi consiliari di opposizione o dei “masaniello” presenti solo su organi di stampa che continuano ad assicurare le laute prebende ai gestori di questa Amministrazione comunale.
Brindisi, 27/04/25 Dott. Francesco Leoci