È necessario rilevare che nel 2020 il Comune (ufficio urbanistica) non ha riscontrato l’invito della Sovrintendenza ad effettuare un sopralluogo congiunto. La risposta è stata emessa solo successivamente alla data fissata dalla Sovrintendenza. Per questo motivo, il ritardo è da imputare al Comune e all’immobilismo dimostrato, e non alla Sovrintendenza, che a sua volta ha replicato rivolgendo inasprimento nei confronti di giovani imprenditori, e arrecando solo del danno. Giovani imprenditori che hanno investito nell’attività con l’intento, non solo di crearsi un futuro, ma di dare lavoro a chi non ne aveva. A questo il Comune deve dare una risposta! È amorale strumentalizzare ai fini politici-elettorali giovani imprenditori che aspettano solo di tornare a lavorare, contribuendo inoltre e SOPRATTUTTO alla crescita della stessa città. Hanno diritto a ricevere le dovute risposte.
Cordiali saluti, e un grazie a chi terrà conto di questo messaggio.
Mamm’Anna, i giovani imprenditori, e le dodici famiglie rimaste disoccupate.
Immobilità totale del ufficio urbanistica di Brindisi,
Ne subiscono le conseguenze imprenditori edili e commerciali, nella totale indifferenza del sindaco,
Mentre a 15 km, nel comune di MESAGNE ,le attività crescono a vista d’occhio, contribuendo a ridurre la disoccupazione, e a far si che le uniche tasche a riempirsi siano quelle del comune .