BRINDISI – “Oggi siamo qui perché, a differenza di altri, noi le conferenze le facciamo pubbliche. Perché lo dobbiamo alla città”.
Ha esordito così il capogruppo di “Coerenti per Brindisi” Pasquale Luperti nel corso della conferenza stampa – molto partecipata (era presente persino il marito del sindaco, oltre alla stessa Angela Carluccio, ndr) tenutasi stamani nella sala “Mario Marino Guadalupi” di Palazzo di città e convocata per spiegare le motivazioni per le quali l’avvocato Francesco Silvestre ha rinunciato al posto in Giunta, con un cambio di delega: dai Rifiuti ai Contratti. Assieme a Luperti c’erano lo stesso Silvestre e il consigliere comunale Marika Rollo che ha annunciato di aver ceduto anch’ella la sua delega ai Servizi Sociali.
“Intanto una premessa – ha detto Luperti – la presenza anche di Marika Rollo dimostra, se mai ce ne fosse bisogno, che lei è “coerente per Brindisi”, smentendo le voci per le quali sarebbe bastato per la Rollo un posto in consiglio provinciale per staccarsi dal suo gruppo ed avvicinarsi ai centristi.
“Anzi, chiedo scusa a Marika – ha proseguito Luperti – perché abbiamo fatto qualche errore di valutazione, ma a volte è normale credere sia nelle persone che nei progetti. E chiedo scusa, oltre a ringraziarlo per aver accettato il mio invito all’epoca, all’avvocato Silvestre per averlo coinvolto in una situazione che, per una persona del suo spessore, immagino sia difficile da accettare. Il sindaco, accogliendo una mia richiesta, aveva dato un segnale forte, azzerando la Giunta, perché è vero che l’Amministrazione per sei mesi ha fallito, ma si poteva recuperare. E’ vero: c’erano problemi da parte di alcuni assessori che forse non dovevano neppure ricoprire quel ruolo. E proprio per questo, riconfermare per intero tutti gli assessori, compreso il vice sindaco Silvestre, ma togliere solo a lui la delega ai Rifiuti, beh…mi è sembrata una farsa politica. Significa, cioè, prendere in giro una città intera. Ho ascoltato – ha detto ancora Luperti – l’intervista al sindaco di ieri che ha detto una cosa importante e, cioè, che non accetta ricatti. Mi sembra esattamente il contrario, se pensiamo ai Cor ed allo stesso consigliere Umberto Ribezzi a cui è bastato proferire una frase gravissima (“Vi faccio arrestare tutti”, ndr) nel corso di una riunione di maggioranza per ottenere ciò che voleva. Non solo. Quando il sindaco ha detto che manteneva per sé la delega importanti (Bilancio e Rifiuti) perché non trovava persone all’altezza di quel ruolo, quella è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e che ci ha fatto decidere di uscire dalla Giunta”.
Poi una frecciata a Mauro D’Attis che “dovrebbe fare il nome di quell’esponente di Noi Centro che gli ha offerto la delega all’Europa se fosse passato in maggioranza”.
Luperti ha anche rivalutato Carmelo Palazzo che – a detta di Luperti – “forse è un po’ capriccioso, ma spesso ha ragione: bastava rispettare quanto detto in campagna elettorale e forse non saremmo qui. Detto questo, il mio gruppo è fuori dalla maggioranza, oltre che dalla Giunta. Ovviamente ci assumere le nostre responsabilità in Consiglio comunale”.
Poi è stata la volta di Marika Rollo: “Anche io una premessa: io sono ‘Coerenti per Brindisi’. E niente più. La mia, la nostra decisione è stata molto sofferta ed ancor più quella di lasciare la delega ai servizi sociali, un settore di cui continuerò ad occuparmi. Per quanto riguarda l’avvocato Silvestre, dico solo che l’Amministrazione e la città stanno perdendo un professionista di grande spessore”.
Infine, è stata la volta di Silvestre: “Non ho accettato la delega per due ordini di motivi: primo, sarei stato anche disponibile a cambiare settore, se questo fosse stato il frutto di un rimescolamento generale delle deleghe. Ma così non è stato. Secondo poi, ho interpretato il mio declassamento come un voler colpire il gruppo e, in particolare, il ruolo politico di Pasquale Luperti, al quale posso solo dire grazie. A lui e a Marika Rollo”.
Pamela Spinelli Direttore responsabile |