Lo avevo chiesto nel luglio del 2017 e poi ancora nel dicembre dello stesso anno, prima che la coalizione si formasse a sostegno del Sindaco Riccardo Rossi; avevo chiesto con due interventi pubblicati sulla stampa che il Commissario prefettizio raccontasse la verità sui conti del Comune di Brindisi.
Quella richiesta è rimasta inevasa o meglio il Commissario nel suo commiato alla città aveva fatto intendere che aveva affrontato, risolvendoli, tutti i problemi della città, comprese le criticità dei bilanci dell’ente e delle partecipate.
Dal giorno dell’insediamento, avvenuto appena un mese e mezzo fa, ho attivato un processo di monitoraggio e controllo dei conti pubblici per verificare se i timori, i sospetti fossero fondati. Anche per rispondere a chi, in occasione del primo consiglio comunale, dai banchi dell’opposizione, dopo essere stato seduto in quelli della maggioranza negli anni passati, ha chiesto chiarezza alla nuova amministrazione.
Non è un processo facile e tantomeno “veloce” tuttavia, e come promesso durante la fase elettorale e come ribadito in occasione della proclamazione il principio della trasparenza e della partecipazione sono il faro che guidano il mio agire e quello della giunta tutta.
Sto sollevando i tappeti e sto cercando di capire quanta polvere si è stratificata negli anni.
Da una “prima occhiata”, come già sottolineato anche dalla stampa che ha commentato gli equilibri di bilancio del 31 luglio scorso, lo stato di salute non sembra dei migliori.
A breve, una volta completato il quadro, illustrerò al Sindaco e quindi alla città i risultati di questo studio …. e se i sospetti fossero o meno fondati.
Cristiano D’Errico
Assessore al Bilancio
del Comune di Brindisi