Torna alla vittoria la Happy Casa Brindisi superando al Palapentassugla la Dolomiti Energia Trentino con il punteggio finale di 89-82. Un successo che da fiducia a tutta l’ambiente e che mantiene inalterate le speranze di salvezza. Era necessario infatti sfruttare il fattore campo e cancellare la sconfitta di Varese che aveva lasciato un po’ l’amaro in bocca soprattutto per alcune scelte tattiche che non avevano convinto i tifosi e gli addetti ai lavori.
Contro Trento coach Sakota ha ruotato ben 10 giocatori e nel post gara ha tessuto le lodi proprio della panchina che in questa occasione si è fatta trovare pronta portando a casa ben 17 punti (11 di Laquintana e 6 di Riismaa) e che ha permesso nel finale di avere energie fresche dallo starting five.
Brindisi è stata brava a tenere le penetrazioni delle guardie avversari e la fisicità degli ospiti vincendo la sfida anche sotto le plance con 32 rimbalzi a 30.
La Dolomiti ha avuto 17 punti da un ottimo Mooney molto preciso dal tiro da fuori e dal classe 2004 Niang autore di 16 punti con un 8/9 al tiro da 2 punti.
La squadra di coach Paolo Galbiati era partita molto bene grazie ai canestri di Mooney, Alviti e Niang portandosi avanti di ben 9 lunghezze (3-12) dopo appena tre minuti. Washington (top scorer di giornata con 22 punti) e Sneed si caricavano la squadra sulle spalle ricucendo lo svantaggio con un break di 15-3 e portando avanti la squadra sul 18-15 grazie alla tripla di Washington al minuto numero 8.
La partita rimaneva in sostanziale equilibrio nel secondo periodo con sorpassi e controsorpassi ma senza che nessuna delle due squadre riuscisse a prendere in mano l’inerzia della partita. La Happy Casa era più precisa con il tiro dalla lunga distanza mentre Trento provava con il gioco interno a mettere in difficoltà la difesa biancoazzurra. Riismaa era bravo a siglare due triple dagli angoli opposti e nel finale 6 punti consecutivi di Niang chiudevano il quarto sul 47-48.
La ripresa iniziava con Sneed autore di 5 punti consecutivi e la Happy Casa si portava avanti di 5 lunghezze (55-50). La panchina brindisina prendeva un tecnico per proteste dopo una tripla sbagliata (con fallo ) di Alviti e lo stesso era freddo dalla lunetta ad insaccare 4 tiri liberi. Washington da 3 punti ed un contropiede di Sneed timbravano il 62-56 ma l’esperienza di Toto Forray era importante con 5 punti ed una entrata di Mooney nel finale per il 66-70 dopo 30 minuti.
Nell’ultimo periodo saliva in cattedra Tommy Laquintana. Il giocatore Made in Monopoli segnava prima il punto della parità a quota 70 e dopo era bravo a realizzare un gioco da 4 punti che regalavano ai pugliesi due possessi di distanza (74-70). Trento comunque non mollava e rispondeva punto su punto ai canestri dei locali. Mooney dalla lunetta segnava ed era 81-79 a 4 minuti dalla fine, poi però era Washington con una tripla ed un canestro da 2 punti a dare a Brindisi 7 punti di vantaggio (86-79) a poco più di 60 secondi dalla fine. Trento però non era doma, Mooney segnava la tripla del – 4, Bartley faceva 1/2 dalla lunetta e nei 20 secondi finali Trento perdeva palla e Washington segnava i tiri liberi della vittoria con il tripudio del Palapentassuglia.
La Happy Casa vince meritatamente per aver lottato e creduto sino alla fine ma ora bisogna dare continuità di rendimento e di risultati a partire dalla prossima trasferta di domenica prossima a Scafati contro una squadra particolarmente temibile sul proprio terreno di gioco, non dimenticando la sconfitta dell’andata allo scadere con l’ex Pullen che realizzò una tripla di tabella da distanza siderale.
Happy Casa Brindisi – Dolomiti Energia Trentino 89-82 (22-20, 25-28, 19-22, 23-12)
Brindisi : Morris 15, Buttiglione n.e., Laquintana 11, Sneed 17, Laszewski 6, Smith 4, Seck n.e., Lombardi 0, Bartley 1, Riismaa 6, Bayehe 7, Washington 22. All. Sakota
Trento : Hubb 6, Alviti 12, Niang 16, Conti 3, Forray 12, Cooke 0, Biligha 8, Grazulis n.e., Mooney 17, Baldwin 8. All. Galbiati
Arbitri : Baldini, Gonella, Catani
Foto Vincenzo Tasco
Dario Recchia
