Integrazione scolastica, Sterpini: “Amministrazione comunale non presente per i più deboli”

Sono sempre stato definito un medico di “sinistra” proprio per la mia forma mentis libera e vicina alla gente più debole. Mi rammarica quindi, dovermi schierare ancora una volta , in difesa dei diritti dovuti alle fasce più deboli .

Sono stato assessore di questa città e una delle cose di cui vado fiero è essere riuscito a far iniziare l’ anno scolastico con la presenza contemporanea di tutte le figure che insistono nella scuola .

Ho ritenuto , pertanto , dare la stessa importanza ai docenti quanto all’ integrazione scolastica, limitare notevolmente il gap tra le persone più deboli e i normodotati .Ho sempre ritenuto che la scuola sia un momento di crescita per tutti i frequentatori.

Non pensavo , e di questo ne sono molto dispiaciuto , che questa amministrazione , dichiaratasi di sinistra , potesse , invece , considerare l’integrazione scolastica come un elemento non necessario per l’inizio dell’ anno scolastico tanto è che a tutt’oggi la figura dell’ educatore dell’ integrazione scolastica non è presente nelle nostre scuole brindisine.

Alfredo Sterpini

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