BRINDISI – Sono cinque i partiti che hanno sottoscritto un documento (Noi centro, Idea, Brindisi Prima di Tutto, Partito Repubblicano e  Democratici per Brindisi) nel quale denunciano quello che è – a loro dire – il “grave ed inopportuno l’atteggiamento assunto dalla struttura commissariale” nella vicenda relativa alla integrazione scolastica.

Di seguito il documento:

Si sono riuniti i rappresentanti del Movimento Brindisi Prima di tutto, Noi Centro, Idea, Democratici per Brindisi e Partito Repubblicano Italiano per discutere ed approfondire tra le varie tematiche la situazione riguardante il grido di allarme lanciato dai genitori dei bambini diversamente abili in età scolare e degli operatori impegnati nel Servizio di Integrazione Scolastica ,alla luce del Bando di gara approvato dal Commissario Prefettizio del Comune di Brindisi.

I partiti e movimenti, sottoscrittori del presente documento denunciano il grave ed inopportuno atteggiamento assunto dalla struttura commissariale, nell’affrontare una problematica così delicata e socialmente rilevante,con un semplice calcolo ragioneristico fatto di numeri e non di individui e famiglie.

Sottolineano l’inopportuna applicazione dell’allegato regionale non riguardante il servizio di integrazione scolastica per gli Ambiti e i Comuni ,ma per le Province, così come ribadito in maniera chiara ed inequivocabile dalla Responsabile Regionale del Welfare e servizi sociali dott.ssa Candela, oltre che da una attenta lettura dello stesso.

Giustificare i tagli occupazionali e la qualità del servizio arrampicandosi ad uno strumento che non è l’applicazione dovuta agli Ambiti e’ un chiaro segno di voler confondere le idee e di attribuire ad altri le responsabilità delle proprie scelte.

Intendono inoltre, ribadire con forza che la struttura Commissariale  deve occuparsi della gestione ordinaria ed eccezionale  e non quella di programmazione che attiene alla politica e alle forze politiche che governeranno la città.

Voler ipotecare il futuro dell’Integrazione Scolastica a Brindisi,con tagli significativi della spesa a scapito della qualità e dei tempi di assistenza ,significa svolgere un ruolo Politico che non può attenere ad un Commissario di Governo a tempo.

Le forze politiche che democraticamente saranno elette per governare la città ,faranno le scelte opportune per incrementare un comparto importantissimo come i Servizi Sociali in una realtà come la nostra e non potranno trovarsi di  fronte ad una situazione di  fibrillazione  e tensione sociale, non avendone nessuna responsabilità.

Si chiede pertanto al Commissario Prefettizio di ritirare  il Bando di gara riguardante il Servizio di Integrazione Scolastica  previsto per due anni, e di espletare se necessario e dovuto una gara semestrale a copertura del servizio per l’anno 2017 /2018, lasciando al futuro governo della città di scegliere la tipologia di implementazione del servizio ,con eventuali parità o aumento dei costi che in questa città sono storicizzati.

Intendono inoltre ,informare il Prefetto di Brindisi che se la delibera non dovesse essere ritirata i sottoscrittori sono seriamente preoccupati delle gravissime tensioni sociali ed occupazionali che interesserebbero la città di Brindisi.

 Firmato:

Claudio Niccoli  Brindisi Prima di Tutto

Vito Birgitta Segretario Cittadino P.R.I

Luciano Loiacono Responsabile Democratici per Brindisi

Tony Muccio Responsabile Noi Centro

Giovanni Ribezzo Responsabile IDEA

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