BRINDISI – Inizia la vendemmia ed iniziano i soliti problemi. La denuncia è di Vincenzo Pugliese, titolare della “Azienda agricola Pugliese Vincenzo”.
“Ogni anno – ci dice – è sempre lo stesso dramma: “Quando completiamo il carico dell’uva, ci rechiamo presso gli Uffici della Polizia Locale per vidimare le bolle di accompagnamento. Bolle di accompagnamento che sono compilate dall’azienda, il che significa che abbiamo noi la certificazione della qualità, della varietà e del peso dell’uva. Quindi, dovrebbero semplicemente apporre un timbro per completare l’iter. Invece, ci riferiscono che questo è un compito che spetta all’Assessorato all’Annona che, tuttavia, ha un solo dipendente che – in quanto tale – riesce a fare quello che può. Tra l’altro, lo stesso dipendente – prosegue Pugliese – usufruisce anche di permessi personali, per cui spesso è assente. Quindi, noi dovremmo andare all’Annona e metterci in fila anche lì. Per noi questo è un disagio enorme. Per tutti questi motivi, considerato che si è insediata la nuova Amministrazione, chiediamo l’adozione di una nuova disciplina, almeno per questi dieci giorni di vendemmia. Già viviamo una situazione drammatica: se ci aggiungiamo anche tutti questi disagi, tanto vale chiudere baracche e burattini”.
