Il sostituto commissario Giancarlo Di Nunno va in pensione, addio dopo 37 anni al servizio dello Stato

Dopo 37 anni di onorato servizio, il sostituto commissario Giancarlo Di Nunno, figura di spicco della questura di Brindisi, ha salutato la sua carriera per godersi una meritata pensione. Entrato in polizia nel 1987, Di Nunno ha dedicato due decenni a dirigere la sezione antirapina della Squadra Mobile di Brindisi, svolgendo un ruolo chiave nell’operazione Primavera del 2000, rispondendo in modo risoluto al contrabbando di sigarette.

Dopo aver operato come esperto di tecniche investigative in Albania nel 2001, Di Nunno ha trasferito la sua esperienza alla sezione investigativa della Digos di Brindisi nel 2018. La sua carriera è stata caratterizzata dalla risoluzione di numerosi casi di rapina, dimostrando abilità investigative straordinarie. Nel 2020, durante un periodo libero dal servizio, ha effettuato un arresto importante, fermato una donna che aveva causato lesioni mortali al marito con l’uso di acido.

Il suo commovente saluto ai colleghi è stato condiviso sui social media, dove – con un messaggio via radio – ha esortato le giovani generazioni a continuare l’importante lavoro svolto dalla sua generazione: “Siate orgogliosi della divisa che indossate, usatela sempre con i deboli e con fermezza per le persone che commettono reati. Auguro alle giovani generazioni di eguagliare se non superare i risultati conseguiti dalla nostra generazione”. Un addio che sottolinea una lunga e dedicata carriera al servizio della comunità.

 

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