“Questione allacci e completamento reti idriche e fognarie nelle contrade di Sant’Elia (ed altre) ancora ferma al palo”

BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo la lettera del signor Giancarlo Iunco, residente in via degli Elettricisti, a Sant’Elia. 

 

Vi scrivo per l’ennesima volta per informavi e chiedere al nostro sindaco e a tutti i consiglieri comunali, come mai la questione allacci e completamento reti idriche e fognarie nelle contrade di Sant’Elia e altre contrade investite da questo problema è ancora ferma al palo. È ingiustificabile la questione estensione e completamento dei tronconi, il comitato di Sant’Elia-Montenegro ci ha messo due anni di lavoro per mappare e documentare tutto, e il nostro sindaco con tutta la sua giunta che fa; in un mese dagli uffici tecnici fa fare rilievi e scheda tecnica per Betlemme e scuole pie, dove la maggior parte delle abitazioni sono seconde case.

Perché caro sindaco di noi ti ricordi solo quando devi inviare ingiunzioni di pagamento per ulteriori oneri concessori e ti dimentichi che qui vivono esseri umani e non animali.
Caro sindaco, presso l’autorità idrica, ci sono già stanziati i fondi per completare le opere di cui sopra.
 Noi stiamo pagando quello che ci hai inviato, ulteriori costi di oneri concessori che stiamo pagando con grossissime difficoltà, ma Lei si ricordi di fornirci i servizi primari previsti dalla legge quali acqua e fogna.
La invito a venire a casa mia a Lei e a tutta la giunta, in via degli elettricisti,5, così si renderà conto delle condizioni in cui viviamo e a constatare che siamo gente onesta che paga regolarmente le tasse.
Giancarlo Iunco
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