Il Presepe di Sabbia a Scorrano: le sculture che attirano visitatori e artisti da tutto il mondo

A Scorrano torna il Presepe di Sabbia per la sua sesta edizione, visitabile dall’8 dicembre fino al 7 gennaio, nuovamente a cura dell’associazione “Promuovi Scorrano”.

Questo comune non è certo un nome nuovo alle orecchie di visitatori provenienti da tutta Italia ma anche dall’estero: Scorrano è estremamente conosciuta e famosa per una delle tradizioni più spettacolari e rappresentative del territorio salentino, le luminarie.

A lavoro sulle sculture che saranno presenti all’esibizione del presepe, sette maestri artisti internazionali: Leonardo Ugolini (Italia), Enguerrand David, Nikolaj Torkov, David Duscharme, Marielle Hessels, Susanne Rusler e Pavel Milnikov.

Il lavoro degli scultori, talvolta, inizia a partire da settembre, in modo da essere pronto nel mese di dicembre: alcune sculture sono di una maestosità incredibile poiché riescono a raggiungere gli 11 metri e mezzo di lunghezza e i 4 metri e mezzo di altezza.

L’esposizione verrà inaugurata proprio il 7 dicembre a partire dalle ore 19.00 e prende luogo all’interno dell’Ex Convento degli Agostiniani (Via Agostiniani, 44), fondato nella seconda metà del XV secolo dai Frati Minori Conventuali, affidato solo nel 1843 ai Padri Agostiniani. Oggi, questo luogo è patrimonio del Fondo Edifici di culto del Ministero degli Interni e prende nome di Palazzo De Isco – Veris.

La scultura della sabbia è un’arte effimera, e forse è proprio per questo a renderla speciale e preziosa. È un’arte la quale origine è difficile da tracciare storicamente_ sebbene non esistano testimonianze dirette, gli storici suggeriscono che pratiche rituali in culture come quella indiana o egizia, possano aver dato vita o ispirato questo tipo di creazioni.

In questo caso, per la realizzazione del presepe nello specifico, le sculture di sabbia vengono realizzate compattando la sabbia in delle casseforme, delle tavole di legno, affinché la materia rimanga ben compatta all’interno. Vengono utilizzate unicamente la sabbia e l’acqua. Una volta liberato il blocco compatto, viene scolpito con degli strumenti di ferro molto fini.

Come sempre, sarà presente la ”Natività”, ma quest’anno i visitatori avranno l’occasione di ammirare anche sculture come la Torre di Babele in chiave pugliese e due personaggi portavoce della nostra Puglia: Domenico Modugno e Albano Carrisi.

Con la loro capacità di unire tecnica, arte e rispetto per l’ambiente, le sculture di sabbia continuano a raccontare una storia universale, quella dell’esame tra uomo e natura, e rappresentano un’attrazione turistica estremamente amata.

Il Presepe è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 16:30 alle 22:00; il sabato dalle 15:30 alle 22:00; domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15:30 alle 22:00.

Aurora Lezzi

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