Idrossiapatite di calcio: utile alleato nella medicina rigenerativa – della dr.ssa Emanuela Giannuzzo

Con il passare degli anni la pelle diventa meno tonica, insorgono le prime rughe e il colorito appare più spento. Molti miei pazienti, mi chiedono cosa può essere associato ai macchinari per autoinduzione di collagene, che possa dare un effetto di aumento dei volumi, che sia naturale e duraturo. Il trattamento a base di idrossiapatite di calcio, che permette di levigare la pelle, rimodellare l’ovale e restituire l’originaria luminosità del viso non solo come effetto volumizzante ma, se iniettato nel sottocute, proprio come un trattamento rivitalizzante.

L’ Idrossiapatite di Calcio  si differenzia dai filler a base di acido ialuronico in quanto esercita un’azione di stimolo alla produzione del collagene naturale che contribuisce alla ristrutturazione della pelle.

Il trattamento è molto usato per diverse zone del volto, a volte complesse da trattare con altri materiali. Grazie alla sua azione schiarente è indicato per trattare le occhiaie, distendendo la pelle e schiarendo la zona sotto gli occhi.
Tuttavia non è l’unica applicazione possibile: si usa per le mani e tutto il volto; in particolare si trattano gli zigomi, la zona degli occhi (per schiarire le occhiaie e sollevare le sopracciglia), le rughe naso-labiali e il collo. Non è invece un trattamento consigliato per correggere le labbra.

Dott.ssa Emanuela Giannuzzo

Laureata in medicina e chirurgia

Specializzata in Medicina estetica e Nutrizione Clinica

Medico abilitato alla Professione di Medico di Medicina Generale

Medico abilitato alla urgenza ed Emergenza territoriale

MEDICO DI FAMIGLIA CONVENZIONATO CON SSN

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO