I residenti del quartiere Minnuta di Brindisi hanno scritto a Poste Italiane per chieder l’apertura di una filiale. Di seguito il testo della missiva: “Ad oggi per ritirare un pacco devono raggiungere la filiale di Brindisi Casale e, per farlo devono percorrere 5 Km di strada, per tutte le altre esigenze, tipo: prelievo di denaro, raccomandate e varie, lo sportello o filiale più vicina è quella di via Cappuccini Brindisi, per raggiungere la filiale di via Cappuccini bisogna superare un passaggio a livello delle Ferrovie dello Stato che, resta quasi sempre chiuso, dato l’alto traffico di treni in transito, mediamente la filiale di via Cappuccini dista dal quartiere Minnuta circa 1 Km di strada quando il passaggio a livello è aperto. Quando il passaggio a livello è chiuso, per raggiungere la filiale di via cappuccini, bisogna percorrere 4 Km di strada, e, per non percorrere i 4 Km di strada bisogna aspettare davanti il passaggio a livello, spesso anche 30” (trenta minuti), in attesa che si alzano le barre per poi transitare. Sono venuti a conoscenza di una vostra decisione, quella di chiudere la filiale di via San Francesco Brindisi Centro, credono e vi chiedono: che, si possa spostare o traslocare la filiale da via San Francesco nel quartiere Minnuta troverebbe, in questa nuova realtà, maggiore risorse e impiego, il quartiere è giovane è in fase di espansione, a conforto e ha conferma di quello che chiedono e dicono, vogliate analizzare le fasi evolutive della Farmacia Minnuta sita, appunto, nel quartiere Minnuta di Brindisi. Impegnatissima a sodisfare le esigenze dei residenti del quartiere Minnuta. Confidano nel vostro interessamento e sperano di non percorrere tanta strada per ritirare un pacco, effettuare una raccomandata, effettuare un prelievo o, altro ancora”.
I residenti del quartiere Minnuta di Brindisi
Finalmente c’è qualcuno che mette in luce le problematiche del nostro quartiere Minnuta,mi auguro che il nostro quartiere diventa sempre più inclusivo,aggiornato alle nostre esigenze specie anche per le persone che hanno una certa età, che vivono da una vita in questo quartiere per facilitare di più la nostra vita che diventa sempre più pesante anche per muoverci per usufruire dei servizi che abbiamo bisogno e che non abbiamo come hanno tutti gli altri rioni di Brindisi.Un ringraziamento per chi si impegna per noi.