BRINDISI – I recenti consistenti sequestri di sostanza stupefacente eseguiti dalla Polizia di Stato, nel territorio brindisino, hanno determinato, su input del Questore Dr. Masciopinto, l’attivazione di un particolare dispositivo di controllo del territorio, parallelo a quello antirapina, dedicato a drenare sacche criminali dedite alla detenzione e spaccio di droga.

Particolare attenzione è stata rivolta a quelle prevalentemente destinate a consumatori di giovane età, maggiormente vulnerabili, e privilegiate nella “movida”.




Ebbene, nella mattinata odierna, nell’ambito di un servizio ad ampio raggio che ha interessato l’intera area urbana, in prossimità della diga di Punta Riso, le Volanti della Questura di Brindisi hanno proceduto al sequestro di 21 chili di marijuana contenuti in involucri di plastica “sottovuoto”. I detentori, allarmati dalla presenza delle Volanti e da pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, hanno preferito perdere il prezioso carico per guadagnare la fuga.

Effettuati rilievi scientifici finalizzati a risalire all’identità dei detentori della sostanza stupefacente, la cui modalità di trasporto e conservazione del tutto nuova e mai riscontrata prima, è indicatore del salto di qualità effettuato dai “corrieri”.




Redazione
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