Fratelli d’Italia: “Al primo punto del nostro programma la rotazione dei dirigenti del Comune di Brindisi”

Sempre piu convinti che Fratelli d’Italia, cosi come convintamente gia’ affermato in passato, mettera’ al primo punto del proprio programma la ROTAZIONE DEI DIRIGENTI del Comune di Brindisi! Lo faremo insieme a quanti decideranno di condividere, integrare e/o migliorare il nostro programma (in linea con la nostra idea di Citta e dei reali bisogni dei brindisini) per ridare ai nostri concittadini ed alla nostra Citta un modello di sviluppo, elementare nei contenuti,  chiaro nell’attuazione, in linea con le sfide di una transizione energetica (sino ad ora solo a parole) subita  e non gestita dall’attuale Amministrazione Comunale che ha prodotto sino ad ora solo recessione e devastazione del tessuto imprenditoriale ed occupazionale,   rispondente alle reali potenzialità ed esigenze del territorio, non in contrasto ma compatibile e complementare con le sfide del nuovo Piano Regolatore Portuale (unico documento di pianificazione del territorio adottato in tempi record a differenza del PUG che continua a subire ritardi ingiustificabili ed incolmabili causando incalcolabili danni ad un nuovo modello di sviluppo urbanistico, sociale ed economico della Citta) vero volano di sviluppo dell’intero territorio del Grande Salento! Metteremo a disposizione la nostra coerenza, concretezza,  correttezza e credibilita’  prendendo impegni ben precisi con la Citta’ in tutte le sue componenti (dalle piu fragili alle piu’ virtuose), innescando percorsi di condivisione e pacificazione sociale, ormai completamente compromessa da un atteggiamento presupponente, arrogante e restio al dialogo da parte del Sindaco Rossi e dei partiti e movimenti che lo sostengono avulso dalla realta’, rivendicando dignita’ e rispetto per il nostro territorio al Governo Nazionale, sino ad oggi calpestati da Governi sordi alle emergenze del nostro territorio con la gravissima complicita’ di una Regione completamente assente, attraverso un proficuo e diretto rapporto!

Dott. Massimiliano Oggiano
Capogruppo FdI
Cesare Mevoli
Commissario cittadino FdI
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1 COMMENTO

  1. I redattori dell’articolo immaginano di essere già in campagna elettorale e non conoscono di certo la situazione di diritto e di fatto del personale dirigenziale con riferimento a talune considerazioni. Costretto, nella speranza di pronta ripresa, a soprassedere a piè pari sull’intera problematica inerente al personale tutto di ogni ordine e grado sottostante a quello di cui innanzi e che costituisce ancora la struttura portante dell’apparato burocratico municipale, doverosa appare qualche sommessa e breve considerazione sulla attuale struttura dirigenziale. E’ fuori dubbio che, dal pensionamento del bravo segretario generale Dott. Giovanbattista De Cataldo, anche in virtù della esperienza maturata quale presidente della amministrazione provinciale di Taranto, l’ottima squadra dei dirigenti comunali ha subito un depauperamento concreto nel numero di organico. Tra l’altro non si è provveduto a tale riguardo ad indire concorsi pubblici ed i segretari generali succedutisi nell’Ente probabilmente non hanno avuto fortuna nella ricostruzione della precedente squadra dirigenziale. In breve, si è fatto ricorso ad un avviso pubblico di assunzioni i cui vincitori, alcuni davvero di valore che oggi occupano posti di primo piano in altri Enti, risultano occupare gli attuali posti dirigenziali, trovando legittimamente maggiore interesse a funzioni non proprie con la qualifica rivestita e ben retribuita. Vi sarebbero, in quanto mai chiarite, ipotesi di irregolarità amministrative- contabili sugli istituti contrattuali di erogazione delle mercedi a singoli soggetti di detta categoria e non mancano le non poche diverse funzioni attribuite anzicchè agli amministratori. Sono in pochi a conoscere gli atti con i quali sono stati attribuiti gli incarichi dirigenziali ed ancor meno quelli relativi alla suddivisione dei cospicui premi incentivanti. Una ultima annotazione riguarda la superficialità, per usare un eufemismo, con la quale questo Sindaco, assessori, maggioranza politica di sostegno e forze consiliari di opposizione hanno consentito il trasferimento su richiesta di valenti dipendenti in altre istituzioni pubbliche rendendo sempre più precarie gli uffici cui appartenevano.
    Brindisi, 18/10/2022