BRINDISI – Ieri, 28 novembre, l’assessore alle Politiche ambientali Roberta Lopalco ha incontrato il direttore del Consorzio di bonifica Arneo Vito Caputo insieme al geometra Marco Pisacane per condividereil programma di interventi relativo a tutti i canali che ricadono nel territorio comunale di Brindisi.
Dallo scorso 22 ottobre, a seguito di sollecito da parte dell’amministrazione comunale, sono partiti i lavori di pulizia di Canale Patri, condividendo la necessità di intervenire con urgenza anche sugli altri canali presenti in ambito urbano: interventi finalizzati alla mitigazione del rischio idraulico e al ripristino della funzionalità idraulica.
Lavori eseguiti anche per ripulire Canale Realedai rifiuti nell’ultimo tratto e alla foce, in questo caso su sollecito del Consorzio di gestione.
Sono in corso lavori sui canali Patri e Inferno. Entro febbraio saranno appaltati i lavori per l’intero Canale Patri e Fiume Piccolo, i cui progetti sono stati già deliberati da Arneo cheper questi interventi sta utilizzando fondi propri e finanziamenti regionali.
Canale Patri, oltre alla rimozionedella vegetazione, è stato oggetto di bonifica dei numerosi rifiuti abbandonati lavorando in sinergia con il Comune di Brindisi che si farà carico dello smaltimento e dei relativi costi.
Inoltre è stato presentato da Arneo un progetto per la realizzazione di una vasca di raccolta che consentirà di ridurre la portata di acqua che giunge alla foce di canale Patri: l’importo del progetto è di 5 milioni di euro.
“Sostanzialmente abbiamo condiviso un programma di interventi che interessa tutti i canali che ricadono nel nostro territorio comunale – spiega l’assessore Lopalco -. Prendiamo atto del positivo riscontro da parte di Arneo e dell’impegno a far sì che i canali possano svolgere correttamente la loro funzione di regimentazione delle acque, alla luce delle possibili esondazioni, in caso di piogge consistenti, che possano comportare danni a cose e persone. Naturalmente occorre incrementare i controlli nei luoghi in cui abbiamo verificato la presenza di una consistente quantità di rifiuti abbandonati”.
La planimetria allegata riassume gli interventi in corso e quelli programmati per il 2019.