“Ciò che è accaduto domenica sera, con palco e prime file della platea del Nuovo Teatro Verdi al gelo, getta un’ombra negativa sulla città e sulla sua immagine a livello nazionale. Oggi, dopo aver effettuato le opportune verifiche, sento la necessità di informare i miei concittadini che questa vicenda sarà gestita, come di dovere, nelle sedi opportune ma nel frattempo ho provveduto ad inviare a Claudio Baglioni ed al suo staff le mie scuse personali e dell’amministrazione che rappresento.
Ho spiegato loro che questa città si è sempre contraddistinta per ben altro calore e che la capacità di accoglienza dei brindisini non è stata ben rappresentata. L’ho invitato a tornare a trovarci, promettendo ciò che avrebbe meritato in termini di ospitalità e trattamento.
È doveroso infine, informare tutti che l’amministrazione sta svolgendo tutte le verifiche, sotto i diversi profili, per accertare le responsabilità di quanto accaduto: il malfunzionamento dell’impianto, proprio perchè notoriamente precario, non può essere un evento improvviso nè tanto meno può essere lasciato al caso”, lo dichiara il sindaco di Brindisi Riccardo Rossi.
Le scuse del Sindaco e della Amministrazione che rappresenta al cantante Claudio Baglioni ed al suo staff per quanto accaduto nella serata di domenica al Teatro Verdi rilevano ancor più la superficialità con la quale viene gestino il Comune capoluogo. E’ la precarietà dello strumento elettrico privo di manutenzione e l’assenza di verifica tecnica prima dell’ evento programmato sono le cause dell’evento verificatosi che, ad altri attribuibile, cozza maledettamente con la forte attrazione dei brindisini veri per la cultura e le manifestazioni teatrali. Probabilmente e senza minacciosi provvedimenti, di cui non si avranno notizie semmai avviati, utile e dovuta poteva apparire una pubblica informativa, “absit iniura verbis” di richiamo ai due responsabili di Giunta maggiormente colpevoli per la sceneggiata rappresentata al Nuovo Teatro Verdi.
Brindisi, 08/02/2022 Franco Leoci