BRINDISI – Sono state aperte questa mattina le buste e decisi gli assegnatari dei tre chioschi istallati sul lungomare via Amerigo Vespucci, nel quartiere Casale di Brindisi.
E’ finita, dunque, l’attesa. Ecco i tre vincitori di bando su 55 partecipati. Due dei tre fabbricati sono stati assegnati al signor Moscatelli (2500 euro l’importo al mese) ed al figlio (2050 euro, sempre al mese), già gestori dell’Eden bar di via Germania. L’ultimo chiosco, invece, è stato assegnato alla signora Maria Rosaria Greci, con una offerta da 1900 euro al mese. Si ricorderà che la base d’asta era di 210 euro. Nulla da fare per lo storico paninaro ‘Guidone’ di Guido Trane, la cui offerta era decisamente più bassa delle altre.
Il valore a nuovo della struttura, comprensivo degli arredi e delle attrezzature, ammonta a 83mila euro (circa 250mila euro totali). La concessione avrà la durata di sei anni, a decorrere dalla data di stipula del contratto di concessione, che potrà essere rinnovato per una sola volta, salvo diversa decisione assunta dall’Amministrazione Comunale. Il concessionario non potrà mutare l’uso esclusivo pattuito con il contratto che è andato a sottoscrivere (esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande) e non potrà concedere a terzi l’unità immobiliare, pena la risoluzione del contratto.
Finalmente, Brindisi potrà godere di un ‘secondo’ lungomare, con tanto di restyling. Il new look è iniziato il 21 agosto scorso, per impreziosire la zona. La Brindisi Multiservizi, – coordinata dall’Ufficio Traffico – ed il Settore Verde (sotto la direzione del dottor Giovanni Nardelli) ha avviato, infatti, i lavori per una nuova segnaletica orizzontale e l’installazione di aiuole con diversi vasi all’interno. Sul piano sicurezza, invece, occhi puntati ai pedoni. A completare le opere di riqualificazione dell’area, anche la segnaletica luminosa a led, che aumenta la percezione concreta per pedoni e turisti. Le maestranze della BMS a lavoro sinergico con i tecnici dell’ufficio traffico installeranno anche alcuni dissuasori luminosi indicanti la velocità di percorrenza, stante la linea curvilinea con dislivello del bel “balcone” stradale cittadino.
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Tommaso Lamarina Redazione |
Si apprende con l’apertura delle buste di gara che sono stati indicati gli assegnatari dei tre chioschi sul lungomare A. Vespucci al quartiere Casale. Si apprende altresì che le maestranze, della società partecipata Brindisi Multiservizi sono impegnate nel “lavoro sinergico con i tecnici dell’Ufficio Traffico” del socio unico (Comune) per la installazione di dissuasori luminari indicanti la velocità di percorrenza. Non ha bisogno di suggerimenti l’amministratore della BSM, dott. Giovanni Palasciano, che di sicuro avrà verificato l’atto di affidamento dei lavori in parola e relativo impegno contabile su bilancio del committente. Tuttavia giova ricordare che proprio la discrasia creatasi nel recente passato per casi similari ha creato fra Ente socio e partecipata la incredibile ed ancora non esaurita conflittualità per la chiarezza di partite creditorie o debitorie che si riflettono anche sulla redazione dei documenti contabili.