Carluccio (FdI Erchie): “Quel nemico invisibile, covid19”

Cosa non ci saremmo mai aspettati dal 2020?
Invece lo stiamo vivendo!
Una guerra con un nemico invisibile, una guerra senza armi, una guerra che stiamo combattendo sul divano tra le quattro mura. Non si può non parlare  del Covid-19 così come non si può non rivolgere un pensiero  ai malati e alle vittime di questo nemico ed essere solidali.
Oggi siamo tutti orgogliosi e riconoscenti con  medici e tutti gli operatori sanitari che stanno cercando di alleviare le sofferenze di queste vittime, stanno mettendo a rischio la propria salute e la propria vita. Consideriamo giustamente loro come gli  eroi, ma  fino a qualche mese fa venivano maltrattati e picchiati nei pronto soccorso, nei reparti e nelle guardie mediche.
Molti di loro maltrattati con stipendi minimi, o addirittura non riconosciuti professionalmente ma che oggi sono INDISPENSABILI (la politica se ne RAMMENTI !).
Così come alla fine di questa guerra non si dovranno dimenticare e ringraziare le forze dell’ordine, i tanti volontari e le persone che con il loro lavoro garantiscono il funzionamento dei servizi essenziali.
Ma arriviamo a noi…sud, ad oggi il nostro territorio è interessato da pochi casi rispetto alla grande strage della Lombardia o del nord in genere. Il continuo rientro dei lavoratori e degli studenti dal nord nelle loro regioni di appartenenza hanno complicato  gli equilibri sanitari. La sanità del sud Italia non era pronta ad una guerra del genere, una sanità che è stata distrutta, ridotta al minimo.
Nella nostra sfortuna ci possiamo ritenere ancora fortunati, stiamo resistendo al grande nemico.
La gestione politica in questa battaglia è stata schizofrenica caratterizzata da confusione e incertezza che ha generato vittime.
Ci resta poco da fare ché restare ancora in casa, ma quando riavremo la libertà usatela.
Non basta scrivere su un social, usate la vostra libertà di parola, di pensiero, usate la vostra libertà per Ribellarvi per difendere la vostra terra.
I nemici invisibili come il Covid19 non guardano in faccia nessuno e se non abbiamo le giuste armi “sanitarie” ne rimarremo vittime.
Un pensiero ai fratelli deceduti nella nostra provincia ed uno particolare a tutta la comunità di Carovigno.
Maria Teresa Carluccio
 Fratelli d’Italia Erchie
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