Calcio, pareggio casalingo del Brindisi contro la Virtus Francavilla

Per l’ennesima volta il Brindisi non riesce a portare a casa una vittoria nonostante il vantaggio ottenuto al 75’ su rigore e “regala” alla Virtus Francavilla l’occasione del pareggio a causa di un errore nella gestione del pallone. La partita è stata tutto sommato equilibrata, anche se c’è da dire che i brindisini hanno avuto un maggior controllo del gioco che però non ha messo in grosse difficoltà la retroguardia degli “Imperiali”.

Nel secondo tempo i ritmi sono naturalmente calati e con esso anche la qualità del gioco, visto il dispendio di energie, ma gli adriatici hanno comunque cercato di spingere perché l’unico risultato utile era la vittoria. A un quarto d’ora dal termine l’arbitro assegnava un rigore per fallo sul giovane Martinenko che il freddo Rajkovic sfruttava al meglio portando il Brindisi in vantaggio. Con solo quindici minuti da giocare la maggior parte dei tifosi biancazzurri pensava che i tre punti sarebbero arrivati ed effettivamente la reazione della Virtus non sembrava impensierire più di tanto la difesa brindisina.

Purtroppo, però, non si è tenuto conto della fragilità caratteriale dei ragazzi di mister Ragno che, anziché gestire con calma e un po’ di furbizia i minuti finali, ha giocato con frenesia e in affanno, sbagliando spesso le cose più semplici. Proprio in una di queste situazioni, con un pallone che poteva essere tranquillamente controllato da Martinenko – che certamente non lo si vuole colpevolizzare – è venuto fuori un rinvio affrettato e sbilenco, con la sfera che finiva sui piedi dell’esperto Sosa il quale sfruttava al meglio l’opportunità e superava Mataloni, gettando nello sconforto più completo l’intero stadio “Fanuzzi”.

Ancora una volta dobbiamo mettere in risalto come il Brindisi, in questo match come in molti altri giocati in precedenza, abbia sperperato punti che, se avesse fatto suoi, le avrebbero permesso di conquistare una salvezza sicura anche con tutto il fardello dei 14 punti di penalizzazione. Molti, al termine della gara, si chiedevano se il raggiungimento dei play-out è ancora possibile e la risposta che mi sento di dare è che matematicamente è ancora realizzabile, ma praticamente forse è una missione nella quale in pochi credono.

 

Giancarlo Errico

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