BUON WEEK END: “LA MEGLIO GIOVENTÙ” – di Gabriele D’Amelj Melodia

I nostri cari ragazzi, quelli che ci fanno preoccupare, indignare e anche incavolare per i loro comportamenti chiassosi, spesso fuori limite e qualche volta addirittura criminosi, non sono certo tutti così. La maggior parte degli adolescenti trova sfogo alla naturale esuberanza giovanile nello sport, nella danza, nella musica. E, proprio in riferimento a questo ultimo ambito, voglio parlarvi di un riuscito evento tenutosi ieri pomeriggio nel complesso S. Chiara. “Canzoni in bianco e nero – viaggio indietro nel tempo” è stato il seducente titolo di una locandina che annunciava l’incontro, a cura dei Performer Friends, gruppo musicale composto da ragazze e ragazzi della “Performer”, Associazione Culturale Musicale diretta dalla Maestra Patrizia Vigneri, molto nota agli amatori di jazz già dai tempi del rimpianto Saint Louis College.

 

Il ricco e variegato programma conteneva brani culto della musica “leggera” relativa a quel vasto arco temporale che parte dagli anni ’30 per terminare ai “favolosi anni ’60”. Con garbo, simpatia e un pizzico di ironia, i giovani allievi, tra cui due te nere bimbe, si sono esibiti in una carrellata di successi evergreen “Blue moon, Mille lire al mese, Ma l’amore no, La vie en rose, Un bacio a mezzanotte, Carina, Nel blu dipinto di blu, Help, Il cielo in una stanza, Vedrai, Vedrai” e tanti altri ancora, per il piacere sospiroso di commozione dei vecchietti come il sottoscritto e per la stupevole gioia con cui i più giovani hanno goduto di questi song d’antan, ma sempre ricchi di grande fascino e attrattiva. Non solo un saggio quindi, ma un’intelligente e coraggiosa operazione culturale tesa al recupero di una gtradizione musicale ben marcata sia a livello artistico che a livello sociale e di costume. I ragazzi sono stati davvero eccezionali, mettendosi in gioco con spirito e impegno, ottimamente guidati oltre che dalla Maestra Patti, anche dal Maestro Antonio Baldassare, navigato pianista con lo swing nel sangue.

Perfette le basi musicali a cura di un fonico molto professionale di cui ora non ricordo il nome… La nostra bella estate è iniziata, e sarà lunga e piena di eventi piacevoli: perché non replicare all’aperto una performance tanto gradevole? Maestra Patrizia, raccolga l’invito, please…

Gabriele D’Amelj Melodia

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3 COMMENTI

  1. Ragazzi tutti molto bravi,penso che in futuro più di qualcuna/o potrebbe aspirare a qualcosa di più di una semplice esibizione!

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