“BASTA DISINFORMAZIONE! BASTA DELEGITTIMARE L’IMMAGINE DEGLI AVVOCATI”

Rete Nazionale Forense stigmatizza il modus editoriale del quotidiano “La Repubblica” che in un articolo – intervista del 9 luglio 2021 sulla riforma alla giustizia del Ministro Cartabia, si legge che il giornalista ha chiesto testualmente
– “Gli avvocati potranno fare i furbi per far saltare il processo?”.


La forma espressiva utilizzata nell’articolo di cui trattasi si rivela gravemente lesiva dell’immagine forense.
Quanto sopra non è tollerabile, e fermo restando che l’intervistato ha risposto correttamente alla domanda, si rammenta al giornalista che, come previsto dalla nostra Costituzione, l’Avvocato tutela e garantisce ogni giorno l’effettivo esercizio del diritto di difesa di ogni singolo individuo e ha l’obbligo non solo etico, ma anche giuridico, di vigilare, affinchè il processo si svolga nel rispetto della legge.
Questo domande insinuano nella collettività un ingiusto sospetto verso la categoria forense, cagionandone discredito pubblico e ingenerando confusione nell’opinione pubblica.
Sostenere infatti che gli avvocati sarebbero “furbetti” nell’espletamento della loro funzione forense è gravemente diffamatorio e lesivo dell’onore e della dignità della professione forense.
RETE NAZIONALE FORENSE, quale associazione di avvocati, chiede la rettifica della pubblicazione e le pubbliche scuse editoriali.
Il Presidente di RNF
Avv. Angelo RUBERTO

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