BASKET : “Vola” l’ennesima iniziativa dei tifosi della Happy Casa Brindisi – di Dario Recchia

Mentre il campionato di basket di Lega A entra nella parte più delicata ed emozionante del torneo tanti presidenti iniziano a fare i conti con i mancati introiti derivanti dalla perdurante chiusura dei palazzetti e dai decreti del governo centrale che non aiutano le società a far quadrare i propri conti. E tutto questo nonostante l’aggravio di spese da sostenere per rispettare i protocolli di sicurezza e gli sponsor che non sempre possono garantire gli stessi emolumenti delle stagioni precedenti. Una stagione partita con diverse incognite sia dal punto di vista sanitario che economico e che ora inizia a pesare in maniera importante sulle casse delle società che rischiano di non arrivare alla fine del campionato o di non poter programmare la prossima stagione.

Anche Brindisi con il suo palazzetto sempre sold out begli anni passati paga pesantemente questa situazione con il presidente Marino che ha parlato di mancati introiti per un milione di euro derivanti dai mancati abbonamenti e dal ticketing. Una vera iattura se si pensa anche cosa sarebbe stato vedere il vetusto ma caloroso Palapentassuglia sempre pieno di tifosi in questa stagione così ricca di successi e di importanti risultati per la compagine di coach Vitucci che in campionato è al secondo posto dietro solo la corazzata Milano e che nella Basketball Champions League (la seconda competizione europea di basket) si sta giocando la qualificazione alle fasi finali in programma nel mese di maggio. Risultati semplicemente incredibili e straordinari se si pensa che la squadra è stata allestita per mirare allo “scudetto del Sud” ossia la salvezza per il nono anno consecutivo e con un budget tra i più risicati tra le 15 partecipanti al campionato. E tutto questo nonostante il team stia giocando senza uno dei migliori realizzatori del campionato (Harrison) e con diversi infortuni ed assenze per covid dei mesi precedenti che fanno comprendere ancora meglio il vero miracolo sportivo che questa squadra sta compiendo. I tifosi ovviamente sono orgogliosi di questo gruppo di uomini che sta onorando al meglio i colori biancoazzurri con l’unico rammarico di non poterli sostenere “live”. Ma proprio in questi giorni è nata un’altra pregevole iniziativa che sta coinvolgendo tutto il popolo che tifa per la Stella del Sud con una raccolta fondi partita dall’Associazione “Brindisi vola a canestro” attraverso i propri associati e che attraverso i canali social sta facendo proseliti anche tra i tifosi che da un paio di anni hanno acquisito delle quote della stessa associazione. Cristina Massaro, Dino Carella, Diego Simone, Gianvito Guadalupi e tanti altri si sono resi promotori di questa raccolta fondi “straordinaria” da donare a Brindisi vola a canestro che a sua volta girerà nelle casse della New Basket Brindisi per alleggerire un po’ il peso economico che soci e sponsor stanno sostenendo. Anche perché, dopo l’infortunio di Harrison la stessa società si è fatta carico di tesserare Josh Bostic che sta aiutando in maniera considerevole i propri compagni ad ottenere quei risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Il passa parola è comunque funzionato e, in soli 5 giorni, sono stati raccolti alcune migliaia di euro frutto di donazioni piccoli e grandi provenienti da brindisini che vivono in città ed anche fuori ma anche da tanti semplici appassionati della regione della palla a spicchi.
Contributi con dediche davvero emozionanti che confermano, qualora ce ne fosse bisogno, l’attaccamento verso la propria terra ed all’unica squadra del Sud Italia presente nel massimo campionato professionistico di pallacanestro. “Torneremo a gioire nella bolgia del palazzetto, sempre Forza Brindisi – Un piccolo contributo per una grande squadra ed una grande società – Ottima iniziativa. Perché non mantenerla sempre? Forza Happy Casa Brindisi – E’ il minimo che possiamo fare dopo le emozioni che ci state regalando. Forza Brindisi – Forza Brindisi dal gruppo San Vito dei Normanni – Fatjon Boshnjaku, speriamo di tornare a giocare presto nel nostro palazzetto – Anche se abito a Lecce il cuore da sempre nel palazzetto – Da Padova, sempre Forza Brindisi – Sempre Forza Brindisi da Londra – Un piccolo contributo con il cuore per la nostra città e la nostra squadra. Grazie Ragazzi – E’ quello che posso donare ora, appena riprenderò a lavorare farò una donazione più completa”.
Queste frasi a corredo delle donazioni fatte si commentano da sole e raccontano ancora una volta la sensibilità e l’attaccamento dei tifosi verso la propria squadra di basket che sono arrivate anche dalla provincia e da ancora più lontano. E non importa la somma raccolta ma lo spirito di vicinanza che tanti hanno voluto manifestare verso il sodalizio nonostante il momento sia difficile e delicato. I promotori della raccolta confermano che la stessa è ancora in piedi e che tanti altri sostenitori hanno già manifestato l’intenzione di partecipare a questa iniziativa.
Piccoli gesti che non trovano riscontro in nessuna parte dello stivale e che, come dichiarato dal dott. Franco Tomei presidente di Brindisi vola a canestro “emozionano sempre e danno a tutti la spinta e la grinta per continuare a sostenere questa straordinaria realtà”.
L’Associazione Brindisi vola a canestro, va ricordato, è nata 6 anni fa e attraverso le proprie quote, è uno dei soci della New Basket Brindisi con oltre 50 associati. Quote che si possono acquistare sia singolarmente oppure in piccoli gruppi come già fatto dai tifosi organizzati. Un aiuto economico ed un sostegno di passione e di vicinanza alla Happy Casa Brindisi che anche in questa stagione sportiva sta facendo parlare di sé tutto l’ambiente cestistico nazionale per i risultati sul campo e per una organizzazione societaria davvero di primo livello.

Dario Recchia

 

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