Allen trascina la Valtur nella sofferta vittoria contro Livorno – di Dario Recchia

Inizia con una sofferta vittoria il nuovo anno per la Valtur Brindisi che supera in casa la Libertas Livorno 1947 con il punteggio finale di 80-75.

Una partita che ha visto i padroni di casa giocare finalmente al gran completo con il rientro di Niccolò De Vico e la meritata riconferma sino a fine stagione di Edoardo Del Cadia.

Non si è vista la miglior Valtur della stagione ancora alla ricerca di un’identità di squadra e con diversi giocatori a corto di condizione. Tra questi il lungo Giovanni Vildera che non ha trovato ancora una condizione accettabile e che in queste ore ha subito la perdita del padre. Anche De Vico è apparso l’ombra di se stesso terminando la gara con zero punti a referto in 16 minuti di utilizzo.

La Valtur è stata tenuta a galla da uno strepitoso Bryon Allen autore di 34 punti in 37 minuti di gioco, per lui anche ottime statistiche dal campo con 12/18 al tiro da 2 punti, 2/5 da 3, 4 tiri liberi, altrettanti rimbalzi, 4 assist e 37 di valutazione finale. Numeri incredibili per un giocatore criticato aspramente sino a qualche settimana fa dai tifosi ed anche dalla proprietà.

In doppia cifra anche Mark Ogden con 13 punti, Tommy Laquintana con 10, Andrea Calzavara con 11 e buona partita per Del Cadia con 7 punti ed 8 rimbalzi conquistati.

Una vittoria che vale oro colato per la compagine di coach Bucchi che a meno di 4 minuti dalla fine soccombeva per 68-74 e che ha trovato nella difesa (9 punti concessi nell’ultimo periodo) e nella tripla del solito Allen a 20 secondi dalla fine, le chiavi per portare a casa i due punti della contesa.

Dall’altra parte una Livorno nelle cui fila milita l’ex Adrian Banks che sul pino del Palapentassuglia ha regalato momenti indimenticabili nelle stagioni di Lega A disputate a Brindisi e che ha chiuso la partita da 16 punti. Meglio di lui l’esperto Ariel Filloy, 22 punti con alcune giocate davvero incredibili ed un 6/9 da tre punti significativo della prestazione. Ai labronici è mancata la zampata nei minuti finali in cui un pò di stanchezza, alcune palle perse banali e la difesa dei padroni di casa hanno fatto la differenza. Nel finale forse anche la pressione dei tifosi locali ha fatto la sua parte ammutolendo di fatto la trentina di tifosi ospiti presenti.

La vittoria di Brindisi è salutare perchè arriva dopo due sconfitte davvero brutte ed aiuta a muovere la classifica. Però c’è da ritrovare quanto prima un filo di gioco ed una continuità difensiva che al momento latita. Non si può sempre sperare di trovare un Allen in stato di grazia che – comunque – non può bastare quando si incontreranno avversari ancora più forti e competitivi.

Anche perchè ora inizia il girone di ritorno e la squadra è chiamata ad un impegno importante in trasferta contro la Carpegna Prosciutto Pesaro. La gara di domenica prossima alle ore 18.00 è strategica anche perchè Pesaro è davanti a Brindisi proprio di due lunghezze.

Inoltre non si possono più fare passi falsi se si vuol provare a risalire la classifica e sperare di ottenere una posizione migliore rispetto al 13imo posto con 16 punti in classifica.

Foto Vincenzo Tasco

Dario Recchia

 

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO