L’innovazione del progetto “Le parole del cibo, le suggestioni dell’arte”, ideato e diretto da Lia De Venere, promosso dalla Biblioteca multimediale consiliare “Teca del Mediterraneo” e organizzato dall’Associazione Culturale ETRA ETS di Castellana Grotte,varca i confini regionali esbarca a Torino, nel Salone internazionale del libro.
Il progetto, che unisce strettamentel’arte contemporanea alla promozione della lettura e all’alimentazione, sarà presentato venerdì 10 maggio alle 12, nello Stand della Regione Puglia, spazi L21-K26 del Padiglione 2.
Alla presentazione torinese interverranno la dirigente della Sezione biblioteca e comunicazione istituzionale del Consiglio regionale della Puglia Anna Vita Perrone, la storica e critica d’arte Lia De Venere, e il presidente dell’associazione ETRA ETS Luciano Perrone.
Il progetto itinerante, che ha già toccato le Biblioteche di Laterza, Canosa e San Severo, e che nelle prossime settimane arriverà a Maglie, Noci, Latiano e Bari, è un percorso culturale e artistico tra colori, sapori e storia. Sei i temi del progetto: “I cibi del futuro”, “Dieta o no?”, “Le donne e il cibo”, “I cibi del passato”, “La natura in tavola” e “Mangiar sano”.
Ogni appuntamento prevede la presentazione di libri e di installazioni di artisti contemporanei pugliesi legati al tema del cibo, oltre all’intervento di ricercatori ed esperti.
Le opere che i sei artisti (Dario Agrimi, Mariantonietta Bagliato, Giuseppe Ciracì, Nicola Genco, Claudia Giannuli, RosemarieSansonetti) stanno proponendo in ogni tappa, saranno presentate dal 20 giugno prossimo, nel nuovo palazzo consiliare in una mostra collettiva organizzata dalla Biblioteca del Consiglio regionale della Puglia, nell’agorà che caratterizza la sede.
Per quanto riguarda gli autori, invece, ricordiamo quelli sino ad oggi intervenuti e dunque Mario Pappagallo, Giuseppina Muzzarelli e Marco Ceriani, e quelli che saranno presenti nelle prossime tappe, Giorgio Franchetti, Eleonora Matarrese, Nico Catalano.
Il Consiglio Regionale della Puglia sta omaggiando ogni biblioteca con alcune pubblicazioni sulle tematiche del progetto, che ne incrementeranno il patrimonio bibliografico.