ADOC su composizione e funzionamento delle commissioni sanitarie Brindisi. La risposta dell’ANAC

BRINDISI – L’Adoc Uil Brindisi, nell’anno 2016, inviava richiesta di chiarimenti al Direttore Generale della ASL BR in ordine ai criteri adottati in occasione della assegnazione di Componenti delle Commissioni sanitarie (preposte all’accertamento degli stati di Invalidità civile, Handicap, ciechi e sordomuti) presso le diverse sedi, nonché in relazione al motivo per il quale non sia stata attuata la rotazione annuale del personale assegnato alle Commissioni (ai sensi della delibera n. 747 del 03/05/2016). Tale istanza veniva altresì inviata all’A.N.A.C. per una corretta valutazione delle ragioni a sostegno della omessa attuazione della predetta delibera, con il fine di adottare ogni più utile provvedimento ovvero emettere atto di indirizzo mirato ad aumentare l’efficienza nell’utilizzo delle risorse a disposizione di ASL BR, il tutto nell’interesse dei cittadini destinatari dei servizi erogati. Ebbene, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha definito il procedimento di vigilanza con Nota ufficiale del 12 settembre 2018 a firma di Raffaele Cantone (Fascicolo UVMAC n. 3229/2017) inoltrata all’ADOC Brindisi, con la quale raccomanda all’ASL BR – nelle more dell’adozione da parte della Regione Puglia di Linee guida comuni sulla rotazione delle Commissioni sanitarie – di valutare l’opportunità di effettuare l’integrale rotazione dei segretari. Pertanto, auspichiamo che questo stesso criterio di rotazione venga applicato non solo dalle Commissioni sanitarie ma anche ai componenti medico/sanitari che hanno creato e consolidato, sin ora, “posizioni dominanti”. L’Adoc continuerà come sempre a monitorare e ad impegnarsi per tutelare gli interessi degli utenti consumatori.

Presidente provinciale Adoc, Giuseppe Zippo

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