VIDEO – Previsto per domenica il subentro di Ecotecnica. Tra le novità, più mezzi e maggiore attenzione per spiagge e centro

BRINDISI – Si è tenuto stamane l’incontro tra i sindacati ed i rappresentanti della Ecotecnica S.r.l., che già da domenica dovrebbe subentrare ad Ecologica Pugliese nel servizio di raccolta dei rifiuti e di igiene urbana, sempre che le altre aziende (Tecnoservice, Ecologica Pugliese ed Ecologia Falzarano) non provvedano ad avanzare istanza di sospensiva dell’affidamento davanti al Tar.

Al netto di ciò, pare proprio che questa volta tutto stia andando per il meglio, se si eccettua per uno screzio avvenuto all’inizio dell’incontro allorquando il responsabile della società, Luigi Zilli, ha intimato al Dirigente del Settore Igiene Urbana, Gaetano Padula, di rivedere la parte dell’accordo inerente le premialità legate alla raccolta differenziata: pena, la mancata stipula del contratto. Dopo un breve briefing tra le parti, la situazione è rientrata e si è potuto dare seguito all’incontro con i lavoratori, durante il quale i rappresentanti della Ecotecnica hanno assicurato alle 230 unità lavorative della platea storica lo stesso trattamento economico maturato in precedenza – che prevede indennità aggiuntive rispetto a quanto disciplinato dal CCNL – ed hanno annunciato che a livello logistico non muterà nulla (quindi si continueranno ad utilizzare i locali attualmente a disposizione di Ecologica).

A livello di mezzi, invece, una parte continuerà ad essere presa in noleggio dalla Ecogest, mentre altri 15 mezzi verranno noleggiati dalla Vrent ed altri ancora arriveranno dalla Sicilia.

Nonostante la Enotecnica sia una società all’avanguardia nel campo del riciclo dei materiali, la stessa si continuerà ad avvalere del supporto della Bri. Ecologica, con la quale si troverà un accordo sulla distribuzione delle mansioni e delle premialità.

Nel corso dell’incontro è poi giunto anche l’Avv. Massimo Ciullo, che sarà il referente legale della società per la città di Brindisi. La competenza dell’avvocato brindisino tornerà certamente utile alla società per districarsi nel mare tempestoso della gestione dei rifiuti in città, dove gli intoppi burocratici ed i ricorsi giurisdizionali hanno ostacolato qualsiasi tentativo di restituire dignità al servizio.

Il dr. Zilli, dopo aver rilevato nel corso del suo intervento che la città si presenta come una discarica a cielo aperto, ha chiesto ai lavoratori la massima collaborazione, perché per restituire decoro alle strade cittadine ci vorranno impegno e pazienza. L’intenzione della società è quella di costituire due nuclei: uno si occuperà del lavaggio delle strade del centro storico e della rimozione delle chewing gum delle quali è disseminato il basolato dei corsi cittadini e del Lungomare; l’altro, invece, si occuperà dei singoli quartieri.

Per la pulizia delle spiagge la Enotecnica si avvarrà dell’ausilio di una ditta specializzata, mentre per il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata previsto nel capitolato d’appalto, molto dipenderà dalla gestione dell’umido. Infine, non sarà previsto – per il momento – l’utilizzo delle isole ecologiche, così come non sarà introdotta la tariffa puntuale: entrambi i servizi erano presenti nel disciplinare di gara predisposto nella gara biennale, ma la breve durata del nuovo affidamento ha consigliato di eliminarli. Vi è comunque da aggiungere che qualora le condizioni dovessero rivelarsi favorevoli per le parti in causa, è possibile che il servizio possa proseguire per altri 6 mesi.

Insomma, l’impressione è che questa volta si sia partiti con il piede giusto; non resta che attendere l’evolversi delle vicende giurisdizionali.

Andrea Pezzuto
Redazione

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