BRINDISI – Ha avuto l’agenda piena, questa mattina, il ministro dell’istruzione, Valeria Fedeli, in vista a Brindisi, in occasione delle primarie del Partito Democratico di domenica prossima.
La Fedeli, infatti, si è recata dapprima presso la Cittadella della Ricerca, incontrando il direttivo. Poi, ha incontrato i ragazzi del Majorana e del Monticelli. Tappa finale, a Palazzo Virgilio, in cui ha spiegato le motivazioni che porterebbero a ridare fiducia a Renzi. Hanno partecipato l’onorevole Elisa Mariano e tutti i candidati brindisini all’assemblea nazionale del partito per la lista ‘Avanti Insieme’, il coordinatore provinciale Corrado Tarantino ed il responsabile cittadino dei GD Antonio Melcore.
A latere del suo intervento a Palazzo Virgilio, la Fedeli ha dichiarato che “i tre anni di Governo Renzi hanno scelto di avere una visione del Paese di cambiamento e sono state fatte molte cose significative: leggi sull’economia, sul caporalato, diritti civili, ‘Dopo di noi’, unioni civili. Non in ultimo, penso a ciò che ha fatto Renzi per applicare l’art. 3 della Costituzione, per superare le discriminazioni tra donne e uomini. Lui ha investito anche su istruzione e formazione, mentre prima si toglievano i soldi”.
Infine, il ministro si è soffermata sul territorio brindisino, in particolare sulla scuola europea: “Porta tantissimo a Brindisi – ha concluso – vuol dire avere un pezzo di mondo, di interculturalità, di conoscenza di diversi mondi. Può portare il mondo qui. Il mondo vuol dire cultura, innovazione e rapporto col territorio di economia reale di livello alto”.
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