VIDEO – Il 203° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri

BRINDISI – L’Arma dei Carabinieri ha celebrato stamane, presso la Caserma di Brindisi Centro, il 203° anniversario della sua fondazione, che risale al lontano 1814, allorché Vittorio Emanuele I, rientrato a Torino dopo la caduta di Napoleone, con l’emanazione delle Regie Patenti del 13 luglio 1814, istituì “un Corpo di militari, distinti per buona condotta e saggezza, chiamati col nome di Corpo dei Carabinieri Reali“. Nel 1921, nell’ambito del riordino delle date delle celebrazioni militari, la festa anniversaria dell’Arma fu anticipata al 5 giugno, data di concessione, l’anno precedente, della prima medaglia d’oro al valore militare alla Bandiera per le prove di valore che i Carabinieri diedero nel corso della I Guerra Mondiale.anniversario cc 12

Oggi i carabinieri hanno festeggiato i 203 anni di storia con una sobria cerimonia militare che, in armonia con le disposizioni governative, è stata celebrata all’interno del Comando Provinciale. Nel corso dell’evento sono stati premiati 25 militari in forza al Comando, che si sono distinti per meriti speciali in operazioni di servizio di particolare pregio.

(Il video della parata https://www.youtube.com/watch?v=MhjRPUCENaI)

L’attività operativa del Comando Provinciale, infatti, ha manifestato, nell’ultimo anno, un notevole incremento qualitativo e quantitativo ed un sensibile miglioramento nella prontezza della risposta di contrasto ai reati. Anche nel settore della polizia giudiziaria, il Comando Provinciale di Brindisi è stato vigorosamente impegnato in un ampio numero di attività operative di spessore.

L’Arma, in provincia, ha aumentato la proiezione esterna e la rapidità di reazione dei reparti, allo scopo di incrementare il controllo del territorio e sviluppare, di conseguenza, una efficace azione preventiva e informativa, aumentare la visibilità, consolidare il rapporto con la popolazione e aumentare la percezione della sicurezza e, di riflesso, di stima verso le Istituzioni. Sono testimonianza della maggiore e più efficace capacità operativa i dati relativi ai controlli effettuati, nel corso dei servizi esterni di pattuglia e perlustrazione. I fenomeni criminali emergenti (così come praticato per quello dei furti a danno di bancomat, o delle rapine in villa, recentemente individuati) sono oggetto di una attenta pianificazione preventiva e, d’intesa con la Procura competente, repressiva. In tale contesto, nell’ottica dell’oculato utilizzo delle risorse di polizia disponibili, sono prioritariamente affrontati i fenomeni criminali che ledono i diritti fondamentali dei cittadini e che impattano con maggiore forza sulla percezione della sicurezza.

Altro settore di impegno per le Stazioni Carabinieri è stato quello dell’abbandono incontrollato dei rifiuti nelle campagne e lungo le strade, comportamento che avvelena il territorio, mina la salute delle persone e rende indecoroso il nostro territorio. Le Stazioni sono fortemente orientate contrastare, non solo i reati ambientali, ma anche gli illeciti amministrativi in materia, come appunto l’abbandono dei rifiuti ordinari o speciali o lo scarico degli ingombranti sul territorio, la cui presenza è segnalata ai Sindaci per il ripristino dei luoghi. Nel periodo 1° giugno 2016 – 31 maggio 2017, le segnalazioni effettuate si sono attestate su analoghi livelli dell’anno precedente.

La mattinata si è svolta tra la lettura del discorso del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il discorso del Comandante della Caserma, Nicola Conforti, e la premiazione di diverse unità, distintesi nelle varie operazioni.

(Uno dei momenti di premiazione ad opera del Questore di Brindisi, Maurizio Masciopinto https://www.youtube.com/watch?v=eWVHt4Kurtk)

anniversario cc 14A domanda relativa al bilancio dell’attività del Comando sul territorio brindisino, Conforti risponde così: “Non mi piace essere autocelebrativo. Se vogliamo, però, entrare nello specifico, dico che il Comando Generale di Brindisi, nell’ambito dei 22 Comandi del Su Italia, che fanno capo al Comando Interregionale Ogaden di Napoli, è stato il primo in termini di resa operativa. Sono certamente risultati che ci confortano. Ma questi risultati non ci devono far adagiare, anzi, devono essere uno sprono per cercare sempre di migliorare e produrre di più”.

Tommaso Lamarina
Redazione

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