BRINDISI – L’ufficialità avverrà solo il 5 luglio prossimo, ma Francesco Cannalire è per tutti gli esponenti del partito, già da oggi, il nuovo segretario cittadino del Partito Democratico di Brindisi, senza tema di smentita alcuno.
I dettagli sono stati resi noti nel congresso organizzato dal PD questo pomeriggio presso l’Hotel Palazzo Virgilio, alla presenza dello stesso Cannalire; del segretario provinciale del PD, Maurizio Bruno; di Sandra Antonica, commissario straordinario cittadino; del senatore, Salvatore Tomaselli; di Antonio Elefante, ex consigliere comunale; del professor Mimmo Tardio; di Antonio Melcore.
Con la nomina di Cannalire si pone, dunque, la parola fine al periodo di commissariamento cittadino del partito, che ha visto nell’Antonica suo punto di riferimento.
Francesco Cannalire è un volto sicuramente giovane e frizzante, candidato nella lista del PD nelle ultime elezioni amministrative e con trascorsi in Alleanza per l’Italia, grazie alla quale divenne assessore dell’Amministrazione Consales nel 2012. Non sarà certamente facile gestire un partito con qualche ‘crepa’ e con all’interno personalità forti.
L’unico candidato, Cannalire, appunto, si dice onorato che il suo nome sia stato condiviso all’unanimità e che “il PD non farà più accordi a ribasso. Inoltre – sostiene l’oramai neo segretario cittadino, a latere del congresso – chi è segretario non dovrà candidarsi alle amministrative, per non creare false partenze. Io voglio un partito unitario, che guarda con fiducia al prossimo futuro”.
“Parte col piede giusto il Partito Democratico di Brindisi – prosegue Bruno – perché, per la prima volta dopo anni, ha trovato la convergenza su una figura. Figura giovane e dinamica e questo è importante, visto il momento che sta attraversando la città. Bisogna costruire un percorso nuovo, con nuovi soggetti politici”.
Il congresso, poi, si è aperto con l’intervento di Maurizio Bruno, il quale ha spiegato cosa significa far parte del PD. Da politico con qualche anno di esperienza in più rispetto a Cannalire, il segretario provinciale ha voluto dare un consiglio al giovane brindisino, ossia quello di restare umile, di ascoltare la gente, di mescolarsi tra la gente e prendere decisioni coese e di testa propria. Infine, un suo particolare in bocca al lupo.
Anche Antonio Elefante ha voluto fare i suoi personali e sinceri auguri, aprendo, però, prima una parentesi su quello che è stato il PD in fase di campagna elettorale, con la sconfitta alle Amministrative cittadine 2016.
Il Partito Democratico aveva certamente bisogno di una ventata d’aria fresca e di avere nuova linfa. Da oggi il partito seguirà un nuovo percorso: bisognerà, adesso, comprendere dove tutto ciò porterà.
Tommaso Lamarina
E’ un notevole passo avanti per il PD che da oggi o, per meglio dire, dopo la serena costruzione del quadro politico in cui trovasi la città, potrà ben prepararsi per la prossima competizione elettorale con la indicazione di un programma e di una lista di candidati capaci di contribuire per una sana e giusta amministrazione a tutela delle classi amministrate. Buon lavoro.