BRINDISI – Tutti hanno invocato la realizzazione di una recinzione in cristallo su via del Mare (come d’altronde era previsto nel progetto originario predisposto dall’ing. Di Leverano), ma alla luce dei fatti, si può affermare che avesse ragione la Soprintendenza.

Nel corso della Conferenza di Servizi indetta il 18 febbraio del 2014, con oggetto l’approvazione della progettazione esecutiva dei lavori di ‘rigenerazione urbana del tratto di Via del Mare’, venne infatti presentato dal Comune il progetto di una recinzione trasparente in cristallo, ma l’Ente ministeriale si disse contrario a tale ipotesi in quanto atti vandalici (graffiti con bombolette spray) avrebbero potuto impedire la vista del mare. Tale prescrizione, evidenziò la Soprintendenza, poteva essere superata previo accordo – tra il Comune e l’Authority – sugli ingenti oneri di manutenzione necessari; in caso contrario, si disse che la scelta più opportuna sarebbe stata quella di ricorrere ad una recinzione metallica, come poi effettivamente avvenuto.

Le foto scattate quest’oggi confermano le preoccupazioni sollevate dalla Soprintendenza, dato che i vandali si sono già attivati per scarabocchiare le residuali parti in cristallo presenti nella recinzione. La notizia della realizzazione di un racconto artistico della città – affidato a professionisti e creativi – lungo gli 800 metri di recinzione, poi, non fa altro che avallare maggiormente la bontà della scelta compiuta.

Andrea Pezzuto Redazione