Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro: sottoscrizione del Protocollo d’intesa unitario

È stato sottoscritto stamane  il Protocollo d’intesa unitario sulla salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, condiviso  da tutti gli attori istituzionali che hanno partecipato ai lavori della Conferenza Provinciale Permanente, che ha dedicato, negli ultimi mesi, uno specifico focus all’andamento degli infortuni sui luoghi di lavoro ed alla individuazione di una strategia comune  di intervento in termini di prevenzione, informazione ed informazione  per la salvaguardia dei lavoratori.

Hanno partecipato all’incontro i vertici territoriali delle Forze dell’Ordine, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco,l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, l’Ufficio Scolastico provinciale, loSpesal, INAIL, INPS, le  Organizzazioni sindacali dei lavoratori CGIL, CISL, UIL,Confindustria,ANCE,Coldiretti, Confagricoltura, COPAGRI,  Confederazione  Italiana Agricoltori, CONFAPI,  Confcommercio, Confesercenti,  Confartigianato  Brindisi, CNA, C.L.A.A. I, Associazione Nazionale Costruttori Edili.

Il Protocollo in argomento è basato su linee di azione fondamentali:
-informazione e formazione sui luoghi di lavoro, ponendosi nella ottica di un complessivo accrescimento della cultura della sicurezza, anche in relazione all’applicazione dei protocolli sanitari correlati al COVID 19;

-promozione di eventi di diffusione della cultura della sicurezza in ambito scolastico e, in particolare, per gli studenti degli ultimi anni degli Istituti Superiori di secondo grado;

– impegno delle parti, nel rispetto delle proprie competenze e nello spirito della leale collaborazione, ad attuare gli scambi informativi tra gli Enti istituzionali e i diversi soggetti pubblici e privati interessati, allo scopo di favorire la condivisione di elementi di analisi, nonché la  valutazione di specifiche criticità, al fine di  potenziare le capacità di intervento dei soggetti che operano nel campo della prevenzione e della vigilanza a tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro.

L’ analisi   delle attività svolte, nonché   i risultati conseguitiin applicazione del  Protocollosaranno oggetto di approfondimento nell’ambito della Conferenza Provinciale Permanente, nell’ottica di  verificare eventuali  interventi da adottare o da  rimodulare.

Al contempo, le situazioni di criticità emergenti formeranno oggetto di esame da parte del Comitato  Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per gli approfondimenti di competenza, nell’ambito delle prerogative del Prefetto, nella qualità di Autorità Provinciale di P.S. in materia di prevenzione.

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