Torre S. Susanna, Lista Saccomanno: “Ecco come si è arrivati alla situazione attuale”

TORRE S. SUSANNA – Riceviamo e pubblichiamo una nota della lista Saccomanno.

Visto le inaccettabili esternazioni avanzate alcuni giorni fa dell’ex assessore Ariano sulla mancata approvazione del PUG, appare opportuno ricordare, proprio a chi se ne è reso responsabile insieme a tutta l’amministrazione Galasso, le cause di tale inaccettabile e prevedibile situazione.

Il progetto di redazione del PUG per il nostro comune fu assegnato, senza procedure di evidenza pubblica, direttamente ad un ingegnere di gradimento dall’amministrazione Galasso ad un prezzo fuori parametro e di poco sotto la soglia che avrebbe imposto una gara ad evidenza pubblica. Benchè fosse risaputo a tutti che la pubblicazione del Piano avrebbe ingenerato numerosissime osservazioni, l’incarico, dato anche dall’Ariano, prevedeva che il professionista fosse tenuto a rispondere solo ad un numero di osservazioni ridottissimo (20!!!). Per tutte le altre sarebbe stato poi pagato non si sa  da chi nè come nè quanto, con tutti i dubbi sulla regolarità di una simile successiva operazione. Così facendo il comune si è trovato difronte alla necessità di reperire i fondi, non previsti proprio dal consigliere Ariano e dalla sua maggioranza, necessari a pagare l’esame delle numerose osservazioni al PUG formulate dai cittadini (ben 103).

Nulla avrebbe potuto fare l’amministrazione Saccomanno per far fronte a quest’ennesima spesa non prevista, essendo già impegnata a trovare la copertura per far fronte alle sentenze definitive Stasi e Leo per gli espropri messi in atto sempre da quella corrente politica rappresentata oggi da Ariano, forse più brava a parlare che ad amministrare.

Nonostante ciò l’amministrazione Saccomanno e l’attuale dirigente dell’Ufficio comunale Urbanistica si attivavano prontamente per reperire fondi regionali che coprissero le spese di disamina delle osservazioni al PUG e riusciva ad ottenere solo per Torre, unico comune della provincia di Brindisi, il riconoscimento della somma di € 16.800 con deliberazione della Giunta Regionale del 26 ottobre 2016 n 1633.

Purtroppo tale somma, benché formalmente riconosciuta, non è mai stata elargita in favore del nostro paese e ciò ha impedito  di procedere all’adozione del PUG.

Nulla ha potuto, al pari, il Commissario prefettizio che, benché informato dall’Ufficio sui fatti, in ultimo con nota del 22/11/2017, non disponeva di liquidità tale da far fronte alle spese necessarie a concludere l’iter di approvazione del Piano Urbanistico Generale non avendoci provveduto a tempo debito l’amministrazione Galasso.

 

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