TUTURANO – È iniziato il conto alla rovescia per la XVII edizione del «Torneo della Civetta», il medieval day in programma a Tuturano sabato 24 giugno per evocare la storica donazione del casale avvenuta nel 1097.
Un tuffo nel Medioevo che azzera il tempo, lo proietta in una dimensione piena di fascino che rinnova ogni anno il suo omaggio alla storia. Spaccati di vita quotidiana del tempo medievale accompagnati da rullo di tamburi e chiarine per annunciare, come accadeva in passato, i giorni di festa di popolo.
Festa per un atto nobile, come la donazione fatta dal Conte Goffredo di Conversano, Signore di Brindisi dal 1071, e dalla Contessa Sichelgaita del vicus Tuturanus al Monastero delle monache benedettinediBrindisi. L’atmosfera coinvolgerà invitando alla condivisione di un’esperienza unica nella quale tutto saprà di gesta dei cavalieri, di messeri, di tempi antichi e di racconti.
Dodici gruppi medievali provenienti da tutta Italia, 350 figuranti in tutto, pronti a dar vita a un’avventura collettiva che affascina e trascina il pubblico. Balestrieri, sbandieratori, musici e arcieri attrezzeranno i loro attendamenti nella cornice di banchetti dei mestieri e mercatini medievali.
Per un giorno la vita di Tuturano tornerà quella dell’anno mille, ai tempi del governo di Goffredo, il condottiero normanno che riprese la ricostruzione di Brindisi, già avviata dal protospata bizantino Lupo. Goffredo fu il grande restauratore di Brindisi, colui che iniziò la costruzione della Cattedrale riuscendo anche, il 9 ottobre 1089, a portare il papa Urbano II per farne consacrare il perimetro: la Brindisi normanna riacquistò importanza strategica grazie al suo porto, destinato a diventare uno dei più importanti dell’Adriatico e tra i più frequentati dagli eserciti crociati.
Tuturano celebra il suo signore, interpretato dal tronista televisivo Aldo Palmeri, gran cerimoniere del corteo storico di nobili, armigeri, musici, cortigiani e giullari, che anche quest’anno partirà alle ore 19 dalla zona 167 di via Stazione, nei pressi della palestra polivalente di Tuturano.
Un lungo cammino di festa, scandito dal suono solenne delle chiarine e dei tamburi, accompagnato dagli stendardi volteggianti degli sbandieratori. Un corteggio lungo fino al trono dei coniugi signori, il seggio privilegiato dal quale Goffredo parteciperà ai festeggiamenti dopo la consegna dell’atto di donazione, gesto nobile che incorona la storia di Tuturano.
Per l’occasione saranno allestite due tribune laterali nel piazzale antistante le scuole elementari di via Vivaldi, fino a formare una vera e propria arena medievale nella quale si esibirà l’allegra compagnia degli «Acrobati del Borgo» con «Babele», uno spettacolo poetico e avvincente, fatto di giocoleria, magia, equilibrismo, fuoco, acrobazia e danza aerea.
Speciale anfitrione della serata sarà il Giullar Cortese, al secolo Gianluca Foresi, il quale racconterà le cerimonie e i festeggiamenti con le «rime sempre accese», come si presenta nei suoi spettacoli, cesellate al momento in uno stile trecentesco fiorentino frizzante e unico.
La serata terminerà con l’arrivo della «Notte delle lanterne», l’ormai rituale e imponente ascesa delle lanterne colorate che illumineranno una notte di inizio estate con autentiche sculture di luce.