Tajani, a Brindisi il 27 luglio vertice sul corridoio 8 con Albania, Bulgaria e Macedonia del Nord

Il governo italiano continua a svolgere un ruolo di primo piano nei Balcani, confermando il suo impegno nella regione. La prossima tappa di questa strategia sarà rappresentata da un vertice con Albania, Bulgaria e Macedonia del Nord, focalizzato sul corridoio paneuropeo 8. Questo corridoio è di fondamentale importanza per agevolare il trasporto di persone e merci tra l’Europa occidentale e l’Europa orientale.

L’incontro, previsto per il 27 luglio a Brindisi, mira non solo a favorire la crescita economica attraverso il corridoio 8, ma anche a promuovere la cooperazione politica e la sicurezza. L’obiettivo è di avvicinare sempre di più i Balcani occidentali all’Unione Europea, creando un’interconnessione e una collaborazione più stretta tra i paesi della regione.

Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa durante un question time alla Camera. Ha inoltre ricordato la recente trilaterale tenutasi ad Ancona con Croazia e Slovenia, mirata a promuovere un hub strategico per la logistica tra Europa e Asia. Durante l’incontro, sono stati affrontati temi cruciali come lo sviluppo dei porti, la sicurezza marittima e la protezione ambientale. Inoltre, è stata discussa la necessità di contrastare il traffico di esseri umani, considerando l’aumento dei flussi migratori irregolari lungo la rotta balcanica.

L’impegno del governo italiano nell’area dei Balcani dimostra l’importanza strategica che questa regione riveste per l’Italia e per l’Europa nel suo complesso. Attraverso iniziative di cooperazione politica, economica e di sicurezza, si mira a promuovere lo sviluppo e la stabilità dei Balcani occidentali, contribuendo al processo di avvicinamento all’Unione Europea.

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