BRINDISI – Abbastanza deludente, secondo il consigliere Loiacono con delega a turismo e cultura, la risposta dei privati all’avviso pubblico indetto dal Comune per l’accoglienza ai crocieristi, per la quale l’Ente ha stanziato 38.500 euro. Una sola proposta è giunta in Comune nell’ambito delle iniziative ludiche da mettere in campo; tante le proposte inviate senza nemmeno l’indicazione degli importi necessari per realizzarle. Per il momento, pertanto, oltre all’ordinaria amministrazione (decoro urbano e fruizione dei monumenti) il Comune garantirà soltanto il consueto spettacolo di pizzica e dei mercatini all’interno del chiostro della Chiesa di S. Paolo ed in quello del complesso delle ex Scuole Pie.
Intanto il Comune, con pochi soldi, potrebbe indicare in maniera più incisiva ed efficace le bellezze ed i servizi che offre la città. Nella giornata di ieri, infatti, sono stati poco fruiti sia i monumenti che la motobarca per il Casale. Perché non installare allora dei totem che possano stimolare maggiormente i crocieristi ad ammirare tali bellezze? Quella della motobarca è una particolarità tutta brindisina che offre la possibilità ai turisti di attraversare il cuore della città via mare e raggiungere l’altra sponda, dalla quale si gode di una vista panoramica incantevole.
Ecco, iniziasse il Comune ad industriarsi per suggerire, attraverso un sensibile miglioramento della segnaletica, i percorsi storico-culturali, gli scorci e gli affacci più belli della città. Basta poco.
Andrea Pezzuto Redazione |
Vorrei dire una cosa: OFFICINA delle IDEE ha proposto dei totem gratuiti per l’amministrazione ( grazie agli sponsor) ma ci è stato risposto che nn volevano gli sponsor.
Ma ci hanno anche risposto che nn avevano i soldi per farli.
Io continuo a ringraziare l’assessore maria greco che ci ha creduto da sempre in questa nostra iniziativa per poi vederla sfumare cosi….
Complimenti
Da quello che dici Cristian, allora mi sembrano dei masochisti quelli dell’amministrazione, per non accettare gratuitamente questi totem.
Forse non eravate gli “amici” giusti!