Servizio straordinario di controllo del territorio effettuato dai Carabinieri del Comando Provinciale nel weekend appena trascorso

I Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi nello scorso weekend hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, attività finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati predatori, al controllo della circolazione stradale sui principali assi viari, nonché ad infrenare il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Il dispositivo ha previsto la presenza di pattuglie nei luoghi di aggregazione al fine di elevare il livello di sicurezza percepita nell’arco di tutte le 24 ore, nonché controlli preventivi della circolazione stradale con posti di blocco ad “alta visibilità” e cinturazione di aree sensibili, effettuati da pattuglie a saturazione di settore e mobili di zona, senza trascurare le aree rurali dove sono stati rinvenuti un furgone, una Fiat Panda e un’Alfa Romeo Giulietta provento di furto. L’attività è stata altresì rivolta a prevenire incidenti stradali è stata altresì rivolta a scongiurare il triste fenomeno degli incidenti stradali con il prezioso ausilio dell’autolettiga del 118.

In particolare a Fasano sono stati deferiti in stato di libertà:

–      un 30enne del luogo coinvolto nel corso della notte in un sinistro stradale lungo la SP 9 mentre era alla guida di un’Alfa Romeo Giulia. Sottoposto alla prova dell’etilometro è risultato positivo con un tasso alcolmetrico pari a 1,03 G/L con conseguente ritiro della patente di guida.

–      un 22enne disoccupato che alla guida di una Volkswagen Passat di proprietà di un’amica, fermato e sottoposto ad accertamenti tossicologici per verificare lo stato di alterazione psicofisica è risultato positivo ai cannabinoidi. L’auto è stata affidata alla proprietaria. Nella circostanza sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di uno spinello, e pertanto segnalato all’Autorità Amministrativa;

–      un 33enne del luogo, sorpreso in via Nenni alla guida dell’autovettura di proprietà, modello Fiat Bravo di sua proprietà sprovvisto della patente di guida perché mai conseguita reiterando nel biennio analoga violazione. L’autovettura è stata sequestrata ai fini della confisca.

a Francavilla Fontana, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia: al termine degli accertamenti, hanno deferito in stato di libertà:

–      un 20enne del luogo per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, guida in stato di ebbrezza e guida in stato di alterazione per uso di sostanze stupefacenti. Il giovane, verso le ore 23.00 di sabato sera sulla via per Grottaglie, non si è fermato all’alt impostogli dai militari operanti, proseguendo la marcia a velocità sostenuta, inseguito dai militari che sono riusciti a bloccarlo con non poche difficoltà in quella via Fratelli Bandiera. Nella circostanza, sottoposto ad accertamenti alcolimetrici e tossicologici è risultato positivo ai cannabinoidi, nonché in stato di ebbrezza alcolica con un tasso pari a 0,95 G/L. Allo stesso è stata ritirata la patente di guida e l’autoveicolo sequestrato ai fini della confisca. Infatti, con la sentenza di condanna è sempre disposta la confisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato, salvo che non appartenga a persona estranea. La confisca èl’acquisizione coattiva da parte della Pubblica Amministrazione di determinati beni, nei confronti di chi ha commesso il reato, o che sono serviti, o furono destinati a commettere il reato;

–      un operaio 32enne di origine albanese in via Forleo di Francavilla Fontana è stato sorpreso alla guida della sua autovettura Renault Scenic in stato di ebbrezza alcolica con un tasso pari a 1,21 G/L. La patente è stata ritirata e il veicolo è stato sottoposto a sequestro finalizzato alla confisca.

Villa Castelli:

i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana a conclusione degli accertamenti, hanno deferito in stato di libertà per “reiterazione nella guida senza patente” un 26enne del luogo. Il giovane è stato controllato alla guida di un ciclomotore Gilera Runner di proprietà di un conoscente, sprovvisto del certificato di idoneità alla guida per ciclomotori poiché mai conseguito. Il 26enne era stato già contravvenzionato per la stessa violazione il 17 febbraio 2019, nella circostanza era alla guida di una vettura intestata al padre.

Nella situazione appena descritta la guida senza patente, la cui violazione costituisce un illecito depenalizzato, assume invece carattere penale, configurandosi quale autonoma fattispecie di reato alla quale si applica la pena dell’arresto sino ad un anno. È una delle due ipotesi dell’art. 116 del codice della strada che riveste carattere penale restando esclusa dalla depenalizzazione, poiché è stato accertato un comportamento recidivo nel biennio. In tutte le ipotesi che assumono carattere penale per la reiterazione dell’illecito depenalizzato, in luogo del fermo amministrativo del veicolo, solo nel caso in cui appartenga al contravventore, trova applicazione la sanzione accessoria della confisca, che è l’acquisizione coattiva da parte della pubblica amministrazione di determinati beni, nei confronti di chi ha commesso il reato, o che sono serviti, o furono destinati a commettere il reato. La seconda ipotesi dell’art. 116 che riveste carattere penale concerne la guida senza patente o con patente negata, sospesa o revocata a persona sottoposta con provvedimento definitivo a misura di prevenzione. Nell’ipotesi in cui il veicolo con cui è stato commesso il reato, non appartenga all’indagato, è affidato al proprietario che risponderà di “incauto affidamento”, poiché lo ha affidato o ne ha consentito la guida a persona che non ha conseguito la corrispondente patente di guida.

Nell’ambito del servizio, per quanto riguarda il contrasto all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti, sono state segnalate all’Autorità Amministrativa 10 persone:

Fasano

–      un 37enne operaio al quale nel corso di una perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti 5,7 grammi di hashish occultato all’interno di un mobile della cucina;

–      un 19enne bracciante agricolo fermato nel centro storico in via S. Francesco di Paola e trovato in possesso di 5,8 grammi di hashish gettata a terra alla vista degli operanti;

–      un 20enne è stato fermato e perquisito in via Giovanni Paolo I° nella frazione Pezze di Greco, il giovane è stato trovato in possesso di 1,8 grammi di marjuana e 0,3 grammi di cocaina occultata in un borsello;

Ceglie Messapica:

–      nell’ambito di un servizio espletato sulla villa comunale luogo di aggregazione di giovani, sono stati segnalate tre persone un 27enne, un 26enne e un 28enne, tutti del luogo sorprese, rispettivamente, con 1, 2, e 0,5 grammi di marijuana occultati nelle tasche dei pantaloni;

–      in via Gallone a seguito di perquisizione personale è stato sorpreso un 45enne di Carovigno con 2 grammi di eroina custodita nelle tasche dei pantaloni.

a Brindisi:

–      a seguito di perquisizione domiciliare effettuata nell’abitazione di un 45enne del luogo arrestato domiciliare, sono stati rinvenuti 3,5 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana occultata all’interno di uno scatolo di cartone posto su un mobile dell’ingresso;

–      un 31enne del luogo è stato fermato in via Einstein: sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di 1 grammo di hashish occultato nel portamonete.

–      un 22enne è stato fermato in Tuturano dai militari della locale Stazione in località Cerano: sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di 1 grammo di marijuana, custodito all’interno del giubbino.

Tutto lo stupefacente sequestrato è stato sottoposto a sequestro.

Nel complesso, i Carabinieri hanno eseguito 35 perquisizioni tra personali e domiciliari, identificato oltre 1100 persone di cui 152 di particolare interesse operativo, controllato 523 autoveicoli oltre a 8 esercizi pubblici. Sono state anche controllate 35 persone sottoposte a misure cautelari e di prevenzione.

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