Serie D, Sorrento – Brindisi nel commento di Giancarlo Errico

La partita contro il Sorrento era per il Brindisi molto delicata e pericolosa. La settimana era trascorsa tra voci di cambio della guida tecnica e dubbi sulla reale consistenza della squadra, e al termine del match il pareggio a reti inviolate è stato accolto con favore da buona parte dei tifosi. Le condizioni meteo non hanno certo favorito lo spettacolo in campo, così come l’atteggiamento delle due formazioni che, per motivi diversi, tenevano a uscire dal campo imbattuti. Così lo 0 a 0 in terra campana possiamo considerarlo prezioso per il proseguimento del campionato, anche se è giusto evidenziare come il Brindisi nelle ultime cinque giornate non sia riuscita a vincere una partita, al pari del Gelbison e del Grumentum, formazioni di medio – bassa classifica. A parziale giustificazione di questo stato di fatto ci sono anche gli infortuni che stanno fortemente condizionando le scelte del tecnico Olivieri che, domenica dopo domenica, deve trovare soluzioni alternative a quelle ideali. Apprezzabile è stata la presa di posizione del mister biancazzurro al termine della partita, quando ha dichiarato che difenderà sempre i suoi ragazzi dalle critiche e dagli attacchi esterni, un giusto scambio di cortesie verso i giocatori che in settimana l’hanno difeso con convinzione. Si volti pagina, a cominciare da domenica prossima dove al “Fanuzzi” scenderà in campo il Gelbison e i tre punti saranno “tassativi”, sperando nel recupero di qualche infortunato. Dando un rapido sguardo al campionato, si nota che con il passare delle giornate le formazioni più forti si stanno collocando stabilmente nelle parti alte della classifica con Bitonto, Foggia e Taranto che con tutta probabilità si giocheranno la vittoria finale e con il sorprendente Fasano a fare da quarto incomodo.

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