BRINDISI – Scoperta e sequestrata una serra clandestina con 124 piante di marijuana di varia misura (tra il metro e mezzo ed i due metri) per un peso complessivo di circa mezza tonnellata.
La scoperta è stata fatta dagli agenti della Sezione Volanti della Questura di Brindisi, impegnati in attività di prevenzione e repressione dei reati in genere.
I poliziotti, infatti, mentre transitavano sulla strada complanare SS16 dal quartiere Bozzano, direzione quartiere Sant’Angelo, hanno notato un individuo che si affaccendava tra i canneti adiacenti il canale Patri.
Insospettiti, hanno arrestato la marcia delle due volanti ma l’individuo, accortosi della loro presenza, si è dileguato a bordo di uno scooter di colore grigio, facendo perdere le proprie tracce. Unitamente ad una terza volante, gli operanti hanno effettuato un sopralluogo per ispezionare la zona interessata. Nella circostanza, hanno percorso un piccolo sentiero che si apriva nei canneti presenti.
Nel percorrere tale sentiero, gli agenti hanno avvertito nell’aria un forte, acre odore, compatibile con la sostanza stupefacente del tipo “marijuana” e, dopo non poche difficoltà, dovute all’impervio percorso, sono giunti in una zona, invisibile dal piano stradale, poiché coperta da un telone di telo-rete di colore verde che la proteggeva sia sulla parte superiore che ai lati, come un vera e propria serra. In questa serra clandestina sono state rinvenute 124 piante di marijuana di varia misura – tra il metro e mezzo ed i due metri – per un peso complessivo di circa mezza tonnellata. Sono stati, inoltre rinvenuti serbatoi, pompe di irrigazione, pompe nebulizzatrici ed altro, tutto posto sotto sequestro. Indizi ed elementi di riscontro oggettivi raccolti hanno consentito di indirizzare l’attenzione investigativa delle Volanti su alcuni giovani brindisini già noti alle Forze di Polizia.
La marijuana, per un valore di circa 200mila euro è stata posta sotto sequestro.
