Saponaro (Confintesa): “I lavoratori ex Leucci di nuovo nella disperazione: bloccata anche la disoccupazione”

Ercole Saponaro
Lavoratori ex LEUCCI di nuovo nella disperazione, con una decisione inspiegabile l’INPS blocca tutte le Indennità di Disoccupazione (NASPI) dei lavoratori contestando  il pagamento del preavviso di licenziamento che porterebbe a restituzione di somme già pagate dall ‘Inps bloccando l’indennità che i lavoratori stavano percependo dopo mesi e mesi di grandissima sofferenza e disperazione.
I lavoratori della LEUCCI si sono dimessi con dimissioni volontarie per giustificato motivo non percependo stipendi dalla Società da più di otto mesi, questa condizione dà diritto alla Naspi da parte dell’Inps, non capiamo quale preavviso hanno avuto in pagamento i lavoratori vista la traumatica interruzione del rapporto di lavoro.
Gli unici pagamenti effettuati dopo varie trattative sono quelle dell’Enel che in uno spirito di solidarietà ha pagato alcune spettanze ai lavoratori in base alle presenze giornaliere dei lavoratori nei Cantieri Enel, non esiste nessun pagamento di preavviso, non esiste nessun intervento della LEUCCI nei pagamenti, le cessazioni dei rapporti di lavoro sono avvenute per la mancanza totale di liquidità della Società.
Incredibilmente e secondo proprio valutazioni L’Inps cessa il pagamento della Naspi gettando nel dramma i lavoratori e le loro famiglie che non possono neanche più contare su il contributo economico sociale di sopravvivenza.
Ancora una volta a pagare sono i più deboli, ancora una volta con una facilità inaudita nessuna attenzione viene portata a chi vive in un disagio sociale per colpa certamente non sue.
L’Inps ripristini immediatamente il pagamento della NASPI SENZA INDUGI, ripristini giustizia sociale, non può essere un burocrate e un sistema interpretativo a toglier il pane a chi oggi è in grande difficoltà.
                                     Il Segretario Generale Confintesa Brindisi
                                             Saponaro Ercole
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