Rubrica “Buon weekend” – UN FINE SETTIMANA POCO PROMETTENTE… (di Gabriele D’Amelj Melodia)

AVVISO AI NAVIGANTI: Tempo incerto come l’arbitro Di Bello quando non è in giornata, temperatura solita, venti da SW che domani sera ruoteranno a NW, così, tanto per rompere gli zebedei e farci appicciare il riscaldamento, temperatura in calo, anche senza assunzione di tachipirina. Ce ne dobbiamo fare una ragione: è finita la pacchia! Niente più bagni novembrini a Cala Materdomini (in dialetto Seaty Beach), ma solo nuvole oggi e pioggia domani. Vi consiglio pertanto di darvi da fare stasera: struscio al Corso, aperitivo, abbuffata in pizzeria o al pub, un po’ di sana ginnastica sessuale in auto, per chi ha l’età e la schiena giuste. Datevi da fare perché, si sa, domani è un altro giorno…

Cambierà la musica e la colonna sonora sarà morandiana “Scende la pioggia ma che fa…”. E no, “ma che fa un par de ciufoli, certo che fa! Ci toccherà bighellonare in casa tutto il giorno, tra il divano e la cucina dove, ogni volta che ruberemo na polpetta, dovremo sorbirci i rimproveri  della consorte, manco che stessimo depredando il tesoro di San Teodoro! I più fortunati avranno mezza giornata di gaudio perché andranno a ingozzarsi aggratis a casa della mammina o della socra,m ma dopo anche a loro tocca la noia del pomeriggio-sera da trascorrere ai domiciliari, stravaccati su quel “sofà” che i dementi della pubblicità, dagli e dagli, hanno convinto a comprare. Il dormiveglia comatoso durerà sino alle 17.00. Allora, i maschi pallonari si sintonizzeranno su Rai 1 per assistere alla partita iniziale dei mondiali di calcio 2022: Qatar-Equador, che già dall’accozzaglia di “Q” e “R” fa vomitare, perché richiama catarri da ospizio e sciroppi anti tosse. Sarà un mondiale anomalo, tra palme e dromedari, una competizione orfana degli Azzurri, che è come dire un pranzo di Natale senza panettone. Davvero una cosa triste e sconsolata. Ma anche di questo ce ne dobbiamo fare una ragione…

Gabriele D’Amelj Melodia

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