Brindisi necessita, lo ripetiamo da tempo, di un autentico rinnovamento della classe dirigente.  Abbiamo bisogno di persone per bene, competenti, in grado di mettere a disposizione della città in maniera disinteressata le proprie capacità.

Apprendiamo dalla stampa con grande favore l’impegno che Prefettura e Procura produrranno per vigilare sulle prossime elezioni amministrative, partendo da un attento esame delle liste che verranno presentate e monitorando attentamente la campagna elettorale per garantire la libera espressione del voto.

Personalmente mi impegno dinanzi agli elettori, anche a nome di tutta la coalizione che rappresento, a formare liste con persone che non abbiano avuto problemi con la giustizia, ma non solo,  non abbiano anche  avuto pesanti responsabilità politiche nelle precedenti amministrazioni.

Così come  è importante che la futura amministrazione sia libera da conflitti di interesse. Per questo  Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali , una volta eletti non debbono avere  rapporti economici diretti  con l’amministrazione comunale, sia loro che i loro parenti.

Un impegno etico che prendo per porre trasparenza e legalità alla base dell’agire della prossima amministrazione comunale.

Riccardo Rossi

Candidato sindaco per Brindisi Bene Comune, Partito Democratico, Liberi e Uguali.

(Foto Domenico Summa)

1 COMMENTO

  1. Certo che a suo dire Riccardo Rossi sembra il depositario delle verita’ assolute e che sia l’unico “pulito” nel panorama Brindisino,rappresentando per Brindisi il Bene Comune, ma non il suo,il Partito Democratico che e’ in caduta libera in tutta Italia e Liberi e Uguali di Grasso,Boldrini e D’Alema,e spiegatemi come si fa’ a essere uguali con questi soggetti pieni di vitalizi. Preferisco essere Diseguale e anche gli elettori la penseranno come me e non si lasceranno ingannare facilmente da siffatte megalomanie espresse,leggittime,ma impattano con la realta’ cittadina.

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