Rifiuti: Adoc auspica l’avvio di un confronto con l’Amministrazione per superare le criticità in atto

giuseppe zippo

BRINDISI – Si continuano a registrare preoccupanti passi indietro nel settore della raccolta differenziata nel comune capoluogo. Ai dati già tendenzialmente negativi degli ultimi mesi si aggiunge quello relativo al mese di Settembre con un 50.07% di raccolta differenziata, il peggior dato nel 2018. Un dato reso ancor più allarmante se rapportato ai volumi di raccolta totali di rifiuti pari a 3.465.080 Kg (39,41kg/mese pro capite), terz’ultimo dato su base annua,  il che lascia presagire non tanto ad una contrazione dei consumi quanto a possibili abbandoni  sul territorio con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. E’ bene ricordare che i volumi massimi di raccolta differenziata 56,83% si sono raggiunti con volumi minimi di raccolta totale di rifiuti pari a 3.084.970 Kg  il che dovrebbe far riflettere e non poco sulla necessità di interventi strutturali sul fronte dell’offerta e la qualità dei servizi resi all’utenza oltre che sull’informazione e la formazione della cittadinanza utilizzando al meglio le risorse destinate allo scopo previste da capitolato. Intanto desta perplessità la gestione amministrativa intenta più ad inseguire le emergenze che a programmare azioni di miglioramento attraverso il coinvolgimento della cittadinanza e portando a compimento progettualità già annunciate e mai realizzate. Il riferimento è all’acquisto di nove isole ecologiche itineranti e alla realizzazione di un centro per il riuso dei materiali oltre  alla realizzazione di tre isole ecologiche rispettivamente nei quartieri S. Elia, Perrino e Paradiso progetti finanziati con due bandi regionali per un importo totale di quasi due milioni di euro su cui è calato un inspiegabile silenzio. Sui temi e le criticità esposte l’ADOC UIL auspica l’avvio di un confronto con il Sindaco, Riccardo Rossi, e l’Assessore al ramo, Arch.to Roberta Lopalco, al fine di poter individuare azioni mirate al superamento della critica situazione in atto.

IL PRESIDENTE PROVINCIALE

ZIPPO GIUSEPPE

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