Reflui nella Riserva marina di Torre Guaceto, sigilli a depuratore. Sette indagati

I carabinieri forestali hanno sottoposto a sequestro preventivo il depuratore di Francavilla Fontana che, secondo l’accusa, a causa di malfunzionamenti ha più volte causato sversamenti sospetti nel canale Reale che sfocia nella Riserva marina protetta di Torre Guaceto. Sette le persone indagate tra responsabili dell’Acquedotto pugliese e del consorzio di bonifica dell’ Arneo, sotto la cui competenza territoriale ricade il Canale Reale. Stando ad una perizia tecnica, sarebbero stati superati i limiti tabellari di sostanze inquinanti.

Il sequestro è stato disposto dal gip Maurizio Saso, su richiesta del pm Pierpaolo Montinaro. Il pubblico ministero ha concesso una moratoria di 60 giorni per l’esecuzione del sequestro, al fine di consentire ad Acquedotto pugliese di regolarizzare l’attività del depuratore.

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