Rassegna ‘Voci, Luci & Ombre’, ‘Le Malmaritate’ presso la cripta della chiesa Santa Lucia

BRINDISI – Per la rassegna ‘Voci, Luci & Ombre’, realizzata dal Teatrodellepietre e sostenuta da Enel, Associazione Maria Cristina di Savoia, con il patrocinio di Arcidiocesi di Brindisi e Comune di Brindisi, il terzo appuntamento (24 febbraio) si svolgerà in un luogo suggestivo: la Cripta della Chiesa di Santa Lucia a Brindisi.

Ridotte in miseria e private di ogni dignità e libertà, vivevano in casa come sequestrate dalla vita. Oltre che per vocazione, nei monasteri entravano anche donne che, a seguito di un matrimonio non scelto, ripudiate, tradite, maltrattate dai mariti o dai padri o da chi ne fosse davanti alla società civile il “garante maschile” sfuggivano ad un’esistenza di rara durezza. La donna era privata di qualsiasi potere economico e giuridico, socialmente rilevante solo in virtù del matrimonio – sovente imposto – e della procreazione. Quasi sempre era analfabeta, e sottoposta all’autorità assoluta e spesso alla brutalità del marito, diventando facile capro espiatorio di ogni male. La clausura monastica rappresentava quindi una “societas” di cui entrare a far parte e dove donne schiave o libere, ignoranti o colte, nobili o popolane, ricche o povere potevano mutare la propria condizione sociale. Con o senza vocazione, la vita monastica diventava per molte l’occasione per cercare se stesse. Donne interrotte, sospese, senza futuro, si avviavano così alla clausura, penosa ma riparata dal mondo. Ma di quali pensieri e desideri si nutrivano quelle giovani donne che popolavano i monasteri?

Info: 3273928001. Doppia replica ore 19:00 e ore 21:00.

Drammaturgia e regia: Marcantonio Gallo e Fabrizio Cito; ricerca storica: Katiuscia di Rocco; in scena (in ordine alfabetico): Giampiera Dimonte, Roberta Lionetti, Sara Palizzotto; Stefania Savarese; violino: Chiara Di Giorgio; foto: Danilo Fornaro.

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