Presentato presso la Caffetteria Letteraria Nervegna il libro di Ettore Catalano “Rosso Adriatico”

BRINDISI – E’ stato presentato presso la Caffetteria Letteraria Nervegna, in collaborazione con la Fondazione Di Giulio e la Società di Storia Patria di Brindisi questa sera il libro: ROSSO ADRIATICO Il delitto della lamia del Prof. Ettore CATALANO (Progedit Editore).

Un commissario ostunese di buone letture è in queste pagine alle prese con una intensa e complicata rete che coinvolge baroni della medicina e trafficanti slavi, nel panorama di un Salento assolato, di fronte a un mare che lascia il suo azzurro per la cupa densità del sangue.
Quando si è testimoni della disgregazione e della polverizzazione, l’investigazione non può accontentarsi di scoprire il colpevole, ma deve provare a misurarsi col mistero dell’anima umana.
Il tormento conoscitivo pascaliano, la straziata misantropia pirandelliana, l’enigma nero sciasciano strutturano una ricerca che non sa saziarsi della “verità” delle carte a posto.
Oggi l’investigatore non può del tutto sconnettersi dalle forme sgrammaticate del mondo contemporaneo di cui il paradigma indiziario è solo superficiale descrizione.

ETTORE CATALANO ha insegnato Letteratura Italiana nelle Università degli studi di Bari e del Salento, in cui è ora professore onorario. Si è occupato della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento, non trascurando i contemporanei e la letteratura regionale. Molti suoi contributi sono dedicati all’analisi delle problematiche legate alla messinscena teatrale e alla drammaturgia otto-novecentesca.
Dialoga con l’Autore la Prof.ssa Raffaella Argentieri.

Ettore Catalano ha delineato , maieuticamente coadiuvato dalle domande di Raffaella Argentieri, alcuni degli aspetti del suo libro giallo, del quale ha svelato pochi passi, col fine di stimolare il lettore all’approccio concreto alle sue pagine. Armonicamente al racconto di alcuni stralci del suo personale vissuto è entrato in diretto contatto col pubblico presente in sala, dando molti spunti di riflessione , specialmente, sugli elementi descrittivi inerenti la quotidianità, così ben espressa nei dettagli del suo libro, e così vicina ai lettori di Caffetteria.

Al termine del colloquio con l’autore l’interprete di poesie di Ennio Masiello , Giancarlo Cafiero, ha declamato alcuni versi in dialetto brindisino – in particolare anche l’ormai piacevolmente conosciuta poesia Piccatu ca… – che si è ritenuto elemento rilevante, nella accezione del dialetto generale, che ben si sposa con la lettura e la presentazione al pubblico del libro. Infatti, il prof. Catalano utilizza alcune frasi dialettali nel libro , musicalmente intonati con la letteratura contemporanea, al pari di Camilleri e Carofiglio. Particolarmente consigliata la lettura del libro agli amanti della giallistica. Non si esclude un possibile “To be continued” delle vicende del protagonista commissario ostunese.

In foto l’autore con la prof.ssa Raffaella Argentieri -moderatrice dell’incontro- e la dott.ssa Francesca Romana Intiglietta – coordinatrice di Caffetteria Letteraria Nervegna.

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