PLAYOFF SCUDETTO: Teodosic regala alla Virtus la finale. Happy Casa Brindisi a testa alta – di Dario Recchia

Termina alla Segafredo Arena di Bologna l’avventura nei play off scudetto della Happy Casa Brindisi. Dopo le due sconfitte casalinghe la squadra di coach Vitucci cede il passo anche in gara 3 contro la Segafredo Virtus Bologna (78-75) che accede alla finale scudetto contro l’AIX Armani Milano che vince a domicilio contro la Reyer Venezia con il punteggio finale di 83-93.

La formazione brindisina disputa una gara gagliarda, coraggiosa, la migliore delle tre disputate contro i virtussini arrivando nel secondo periodo ad accumulare anche un vantaggio in doppia cifra (26-37) grazie al cannoniere Harrison autore all’intervallo di 14 punti . La Segafredo, anche questa volta, ha potuto però contare sulla classe cristallina del fuoriclasse Milos Teodosic che con 29 punti ha illuminato la scena allietando i circa 2000 tifosi presenti sugli spalti. Il campione serbo ha guidato la sua squadra con una prestazione maiuscola e, nei minuti finali con il punteggio sempre in bilico, ha messo a referto i punti e gestito le giocate che hanno fatto girare la partita in favore dei padroni di casa. I bolognesi hanno difeso duro anche in questa gara 3 chiudendo tutte le linee di passaggio e affollando il pitturato durante le penetrazioni dei viaggianti. Anche sotto le plance i felsinei hanno fatto la voce grossa :  47 a 36 le carambole a favore dei padroni di casa con ben 12 rimbalzi offensivi che in una partita così tirata hanno davvero fatto la differenza.

I pugliesi si sono presentati in campo con Bell tra i 12 e Krubally nuovamente in tribuna come in gara due lasciando al solo Perkins il compito di dominare l’area pitturata. La New Basket Brindisi ha giocato il solito basket spettacolo quando è riuscita a distendersi in contropiede e giocando in velocità. Azioni spettacolari hanno ricordato la Happy Casa Brindisi che tante volte ha fatto sobbalzare i tifosi dalle proprie sedie in una stagione che, va detto, è e rimane la migliore di tutti i tempi.

In questa serie Brindisi ha pagato un po’ di freschezza fisica contro una squadra molto lunga e con giocatori molto forti fisicamente. Vitucci però ha preparato bene questo ultimo match di campionato potendo sfruttare la settimana di allenamento che ha permesso a diversi giocatori di ritrovare energie fresche e quello sprint giusto che ci voleva per una gara di playoff così combattuta. Nessuno si è risparmiato ma dall’altra parte vi era una squadra in fiducia ed in salute che ha saputo sfruttare meglio il periodo favorevole.

La Happy Casa Brindisi non esce affatto ridimensionata. Per il campionato sin qui disputato avrebbe meritato almeno una vittoria in questa serie dopo una stagione che l’ha vista da protagonista assoluta sia in campionato che in Champions League. E’ mancata la classica ciliegina sulla torta anche se la Dea bendata ha girato le spalle ad Harrison e compagni nelle ultime settimane.

Rimane, indelebile, il ricordo di un campionato strano, difficile ed il più anomalo di sempre.

Palazzetti chiusi, partite dove non sempre l’equità sportiva è stata rispettata ma un campionato che, alla fine, si è svolto tra difficoltà di ogni genere.

La Virtus Bololgna si guadagna la finale scudetto ed affronterà l’AIX Milano di Ettore Messina come da pronostico di inizio stagione.

Lo stesso che non prevedeva nel balletto delle prime quattro della classe la Stella del Sud.

Ci sarà tempo e modo per riflettere e parlare ancora di questo campionato 2020/21. Di sicuro il presidente Marino smaltita la delusione di questa sfida di semifinale potrà riavvolgere il film di quest’anno e godersi per intero la stagione più bella di sempre.

Complimenti a lui, al suo staff, ai giocatori, agli sponsor ed a chi, in un momento di pandemia, ha continuato ad investire in questo progetto. Ed ai tifosi che, nonostante il palazzetto chiuso hanno comunque fatto arrivare in ogni momento la passione e la loro vicinanza a questa straordinaria squadra.

Virtus Segafredo Bologna – Happy Casa Brindisi 78-75 (13-17, 24-23, 18-13, 23-22)

Bologna : Belinelli 11, Pajola 3, Alibegovic 1, Markovic 6, Ricci 0, Adams n.e., Hunter 6, Weems 9, Nikolic n.e., Teodosic 29, Gamble 11, Abass 2. All. Djordjevic

Brindisi : Bostic 10, Zanelli 2, Harrison 15, Visconti 0, Gaspardo 14, Thompson 11, Cattapan n.e., Guido n.e., Udom 4, Bell 7, Perkins 5, Willis 7. All. Vitucci

Arbitri : Mazzoni, Bartoli, Borgioni

Foto : sito Legabasket

Dario Recchia

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