Per avere un effetto “antifame” servono le proteine, ma non serve esagerare

Molti miei pazienti, che iniziano un percorso dietetico con diete bilanciate, iperproteiche ( e cioè con una quota di proteine lievemente aumentata rispetto alla classica dieta mediterranea), avvertono una diminuzione del senso di fame. Quello che noto è che il senso di fame è già diminuito durante questo tipo di diete, senza dover necessariamente arrivare alla “ chetosi” tipica di altri schemi con una quota di proteine superiore.

Uno studio inglese ha confrontato l’effetto saziante di due diete proteiche su individui addestrati alla resistenza durante il deficit energetico a breve termine.
Lo studio riguarda 16 partecipanti (età: 28 ± 2 anni, altezza: 1,72 ± 0,03 m, massa corporea: 88,83 ± 5,54 kg, grasso corporeo: 21,85 ± 1,82%) sono stati assegnati in modo casuale a 7 giorni di dieta proteica (1,8 g · kg-1 · d-1) o iperproteica (2.9 g · kg-1 · d-1) in un disegno cross-over.

Solo la soddisfazione percepita era significativamente maggiore in seguito a pasti iperproteici e contemporaneamente anche le voglie risultavano aumentate con i pasti proteici.

La pienezza e la soddisfazione post-pasto erano comparabili tra diete. Tuttavia, il desiderio di mangiare è rimasto significativamente attenuato per una assunzione proteica di 1.8 g/Kg/die, dimostrando quindi che una dieta fortemente iperproteica non conferisce ulteriori benefici sazianti rispetto ad una dieta proteica.

Certamente, entrambi i tipi di dieta sono efficaci, in modi diversi e con indicazioni diverse a seconda

dell’obiettivo , che insieme ad i pazienti ci prefiggiamo, a seconda delle patologie, fisiologie e abitudini di ciascuno. Per avere risultati e per ottenere una perdita di peso senza particolari sofferenze, non è necessario ricorrere a schemi “difficili”. A volte infatti, le soluzioni più semplici, sono anche le più efficaci.

Dott.ssa Emanuela Giannuzzo 

Via Cristoforo Colombo, 92

Laureata in medicina e chirurgia

Specializzata in Medicina estetica e Nutrizione Clinica

Medico abilitato alla urgenza ed Emergenza territoriale

Via Cristoforo Colombo, 92

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