BRINDISI – Nei mesi scorsi abbiamo trattato a più riprese la vicenda riguardante l’auspicato passaggio dei terreni attigui al PalaPentassuglia ed al PalaMalagoli dalla Curatela fallimentare – che ha acquisito gli stessi a seguito del fallimento della società “Nuova Idea” – al Comune di Brindisi. La Curatela aveva proposto al Comune di conseguire la titolarità dei terreni a titolo gratuito con il fine di chiudere la pratica una volta per tutte. L’Ufficio Patrimonio e Casa avrebbe quindi dovuto predisporre gli atti necessari per giungere all’acquisizione formale, la quale sarebbe dovuta avvenire in Consiglio comunale. In realtà, nonostante le recenti rassicurazioni giunte dal Comune su di una celere risoluzione extragiudiziale della vicenda, nulla pare essersi sbloccato. Così, si è giunti all’udienza di prima comparizione (tenutasi stamane), alla quale, però, il Comune di Brindisi è risultato contumace, in quanto lo stesso non si è costituito in giudizio.
Insomma, all’Ente comunale pare proprio non interessare la vicenda. Eppure, se il giudice dovesse dare ragione alla Curatela, il rischio che il PalaPentassuglia ed il PalaMalagoli possano subire ripercussioni diverrebbe concreto.
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Andrea Pezzuto Redazione |
Questo ci manca e poi siamo a posto. Certo che l’amministrazione Carluccio ne ha fatti di danni. Il bello è che continuano a vantarsi che il loro percorso era uguale a quello del Commissario. Ma sciati…..