Ostuni diventa Città Smart in Blu

Il progetto, finalizzato ad aiutare le famiglie dei bambini con disturbi dello spettro autistico, sarà presentato alla stampa martedì 2 febbraio alle ore 11 a Palazzo San Francesco

Anche Ostuni entra a far parte della rete dei Comuni che in Provincia di Brindisi hanno aderito a “Città Smart in Blu”, il progetto finalizzato ad aiutare le famiglie dei bambini con disturbi dello spettro autistico. Promosso dall’associazione di volontariato “Il bene che ti voglio” e dalla sezione provinciale di Confesercenti, il progetto prevede l’introduzione del “pass di cortesia”, un adesivo che va esposto in maniera immediatamente visibile all’ingresso delle attività commerciali che aderiscono all’iniziativa.

L’obiettivo è quello di consentire ai soggetti autistici l’accesso facilitato, evitando estenuanti attese in fila che, soprattutto durante questo particolare momento storico, potrebbero avere ripercussioni sull’equilibrio emotivo e comportamentale.

La presentazione ufficiale del progetto si terrà martedì 2 febbraio alle ore 11 presso il Salone dei Sindaci di Palazzo San Francesco, durante una conferenza stampa cui prenderanno parte il sindaco Guglielmo Cavallo, l’assessore alle Politiche Sociali e vicesindaco AntonellaPalmisano, l’assessore alle Attività Produttive LucaCavallo, il presidente f.f. della Confesercenti Brindisi MichelePiccirillo, il presidente  e la vice presidente dell’associazione “Il bene che ti voglio” Alessandro Cazzato e Stefania Rescio.

L’adesione al progetto “Città Smart in Blu” prevede inoltre la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa tra il Comune di Ostuni e la Onlus “Il bene che ti voglio”, attraverso cui s’intende far conoscere alla comunità locale le tante difficoltà che bambini e ragazzi autistici, assieme alle loro famiglie, affrontano ogni giorno. Infine, tra le attività previste dal Protocollo, rientra anche l’erogazione dispecifici corsi di formazione rivolti ai commercianti e alle varie categorie professionali che più di frequente interagiscono con famiglie con bimbi e ragazzi autistici.

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